Udine, ballottaggio tra destra e centro-sinistra: ma se M5s si apparenta i progressisti possono farcela
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Udine, ballottaggio tra destra e centro-sinistra: ma se M5s si apparenta i progressisti possono farcela

Udine andrà al ballottaggio il 16 e 17 aprile per scegliere chi tra Pietro Fontanini e Alberto Felice De Toni sarà il nuovo sindaco del capoluogo friulano.

Udine, ballottaggio tra destra e centro-sinistra: ma se M5s si apparenta i progressisti possono farcela
Alberto Felice De Toni
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4 Aprile 2023 - 15.03


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Nel Friuli Venezia Giulia le cose non sono andate bene ma a Udine le forze di opposizioni unite potrebbero tentare la vittoria al ballottaggio.

Udine andrà al ballottaggio il 16 e 17 aprile per scegliere chi tra Pietro Fontanini e Alberto Felice De Toni sarà il nuovo sindaco del capoluogo friulano. Il sindaco uscente Fontanini, sostenuto dal centrodestra, ha ottenuto il 46,25% dei consensi mentre il suo antagonista De Toni, appoggiato da un centrosinistra che vede insieme Pd e Terzo Polo, ha conquistato il 39,7% dei voti e ora apre alle altre liste per un apparentamento che lo possa rafforzare in vista del ballottaggio.

Ivano Marchiol, candidato per il M5s appoggiato anche da due civiche (Unione città futura e Spazio Udine), ha avuto il 9,24% dei consensi, mentre Stefano Salmè, con la lista Liberi elettori, si è fermato al 4,81% dei voti.

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