Schlein (Pd): "Salario minimo e lavoro al centro della nostra azione politica"
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Schlein (Pd): "Salario minimo e lavoro al centro della nostra azione politica"

Schlein: "Siamo 4 candidati ora, ma dopo il congresso staremo insieme. Il partito richiede un segretario, meglio una segretaria, a tempo pieno perché bisogna ricucire la nostra comunità, riprendere credibilità e riconoscere che c’è stata una frattura".

Schlein (Pd): "Salario minimo e lavoro al centro della nostra azione politica"
Elly Schlein
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17 Gennaio 2023 - 14.52


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Elly Schlein, candidata alle primarie per la segreteria del Pd, fuori dai cancelli della Knorr Bremse di Arcore ha parlato della questione lavoro e della necessità dei democratici di occuparsi dei problemi dei lavoratori. La deputata del Pd era ad Arcore per incontrare gli operai dello stabilimento.

Credo che il nuovo Pd dovrebbe rimettere i lavoro al centro della sua azione politica anche perché dobbiamo recuperare credibilità dopo errori e contraddizioni di questi anni. Oggi siamo qui per parlare di precarietà, che è una cosa di cui il governo e la destra di Giorgia Meloni purtroppo non parlano mai. C’è bisogno di limitare i contratti a termine, di fare una legge sulla rappresentanza che serve per contrastare i contratti pirata. E anche di una salario minimo perché sotto una certa soglia non è nemmeno lavoro, è sfruttamento”.

“Siamo 4 candidati ora, ma dopo il congresso staremo insieme. Il partito richiede un segretario, meglio una segretaria, a tempo pieno perché bisogna ricucire la nostra comunità, riprendere credibilità e riconoscere che c’è stata una frattura. Serve un partito che abbia la sua autonomia rispetto sia ai suoi eletti sia alle correnti”.

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“Bisogna ristabilire un patto di fiducia con le persone e fare un’opposizione più forte al governo più di destra della storia repubblicana”, ma soprattutto “ridefinire un’identità chiara del Pd, dopo di che si può dialogare senza preclusioni sulle alleanze”.

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