Il Governatore della Liguria Giovanni Toti, ospite a Timeline su SkyTg24, la spara grossa: “’Prima delle vacanze ci siamo lasciati dicendo che Berlusconi sarebbe stato il nostro candidato se ci fossero state le condizioni per farlo. I prossimi 10 giorni saranno decisivi, però non voglio sentire dire che ci sia un’incompatibilità tra la figura di Berlusconi e il Quirinale perché lo ritengo offensivo per gli italiani che lo hanno votato in questi 20 anni”.
Silvio Berlusconi presidente della Repubblica è un’offesa alla decenza e alla dignità degli italiani che hanno visto usare il Parlamento per decidere se Ruby fosse o meno la nipote di Mubarak; che hanno visto il candidato Capo dello Stato farsi strategicamente ricoverare in ospedale guarda caso sempre alla vigilia di un processo; che ha subito umiliazioni per vent’anni sulla scena internazionale per un personaggio inqualificabile come Berlusconi. Questo Toti dovrebbe ricordare.
Ma il presidente ligure insiste: “Draghi non è l’unico al mondo che può proseguire l’azione di governo, è un’altra cosa che una grande democrazia non si può permettere. All’interno di questa forchetta ogni ragionamento è ancora da fare”.