Stretta sulle proteste No green pass nei centri storici: arriva (finalmente) la direttiva dal Viminale
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Stretta sulle proteste No green pass nei centri storici: arriva (finalmente) la direttiva dal Viminale

"Ne va della salute pubblica e dell’economia del Paese”, ha detto il sottosegretario al Ministero dell'Interno Sibilia

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9 Novembre 2021 - 10.52


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Il Viminale annuncia la stretta. “Le manifestazioni cosiddette “no pass” stanno paralizzando ogni sabato, da settimane, il centro storico di tante città, creando disagi a cittadini e commercianti, oltre a generare assembramenti tra non vaccinati”. 
Così il sottosegretario del Ministero dell’Interno Carlo Sibilia. “Per ovviare a questi disagi il Ministero ha varato una “stretta” e stabilito regole nuove: sono concessi solo sit-in e fuori dai centri storici”. 
Anche i controlli sul Green Pass saranno intensificati, aggiunge, “vista la risalita dei contagi”, inoltre “vanno mantenute le misure di prevenzione in atto e le persone devono essere incentivate a vaccinarsi”.
Sibilia ha infine concluso: “Non possiamo correre il rischio di dover fronteggiare nuove emergenze, come altri Paesi UE stanno sperimentando. Ne va della salute pubblica e dell’economia del Paese”.
“La decisione del Viminale di procedere a una stretta sulle manifestazioni di no vax e no green pass va assolutamente nella giusta direzione. Nelle ultime settimane, infatti, abbiamo assistito a una vera e propria impennata dei contagi nelle città simbolo delle proteste, come Trieste, senza contare i gravissimi danni economici provocati da cortei non autorizzati, o che comunque deviano dal percorso concordato proprio con l’intento di creare il caos, che hanno già mandato in fumo decine di milioni di euro. Un danno incalcolabile per tantissime attività che non vedevano l’ora di ricominciare a lavorare e che, invece, ormai ogni sabato si trovano costrette ad abbassare le saracinesche e mandare a casa i dipendenti.
Una situazione non più accettabile dal momento che le priorità restano garantire sia la sicurezza sanitaria che la ripresa economica. Ricordo che, proprio con questo intento, l’Austria ha attuato una sorta di lockdown per i non vaccinati”. Così, in una nota, la vicepresidente del gruppo Forza Italia al Senato e responsabile del movimento azzurro per i rapporti con gli alleati, Licia Ronzulli. 
Anche il coordinatore dei sindaci del Pd e presidente Ali (Autonomie Locali Italiane) Matteo Ricci ha accolto con favore le nuove regole. “Una minoranza, per quanto rumorosa, non può bloccare le città, danneggiare le attività economiche e, cosa ancor più grave, vanificare i sacrifici e gli sforzi di tutti gli altri, la grande maggioranza, per limitare la diffusione del contagio. Ben vengano, dunque, le nuove direttive del Viminale che, regolamentando in maniera più stringente le manifestazioni, tutelano anche il diritto alla salute e al lavoro. Una decisione che accoglie le richieste di tanti sindaci e che migliora la sicurezza nelle nostre città”.

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