Sono estremisti di destra e non a caso nella Lega (soprattutto con Salvini) i rapporti con neo-nazisti e naoifascisti non si sono mai interrotti.
“Ecco ancora una volta la Lega dai due volti: a Pisa vota in un modo, a San Giuliano Terme in un altro”.
Lo sottolinea Sergio Di Maio, sindaco Pd di San Giuliano Terme, comune alle porte di Pisa, riferendosi al voto contrario che il gruppo della Lega nel suo municipio ha espresso in consiglio comunale alla mozione della maggioranza di centrosinistra che chiedeva lo scioglimento di Forza Nuova dopo i disordini di Roma e l’assalto alla sede nazionale della Cgil.
A Pisa, invece, ormai 20 giorni fa il sindaco leghista Michele Conti e la sua maggioranza avevano votato a favore di una mozione analoga.
Nella vicina San Giuliano la maggioranza guidata da Pd, Sinistra Unita e San Giuliano Terme Futura ha proposto e votato favorevolmente la mozione, condivisa anche dal M5s mentre la Lega, ha votato contro: alla fine la mozione è stata approvata con 16 voti favorevoli e 7 contrari”. “E’ la conferma – aggiunge Di Maio – che ancora una volta la Lega di San Giuliano Terme si è distinta in negativo. La Lega di Pisa, guidata dal sindaco Michele Conti, ha votato favorevolmente all’analoga mozione. Questo vuol dire avere ben presente cosa sia il senso delle istituzioni anche in presenza di dissenso politico, a tratti volendo molto aspro, ma sempre nei confini sanciti dalla Costituzione. Dispiace molto che i valori dell’antifascismo siano così poco riconosciuti a San Giuliano Terme da una parte del consiglio comunale: voglio ricordare ai componenti del gruppo della Lega che rappresentano un Comune Medaglia d’argento al merito civile per la Resistenza”
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