Hanno scelto di strizzare l’occhio alle proteste di coloro che, nel nome dell’egoismo, rifiutano di vaccinarsi e pretendono di non avere limitazioni.
Ora dopo il focolaio scoppiato a Trieste se ne sono accorti anche i berluscones.
“Benvenuto il senatore Gasparri che si accorge della situazione di Trieste e del rischio che i contagi schizzino in alto con gli assembramenti e le manifestazioni di piazza senza protezione, che noi denunciamo da giorni. Forse riuscirà a smuovere la reticenza del presidente Fedriga su questa emergenza. Con l’occasione ci chiediamo se Forza Italia è sempre lo stesso partito alleato di Salvini, insorto pochi giorni fa contro le forze dell’ordine intervenute per liberare l’accesso al porto di Trieste. O se è lo stesso partito alleato della Meloni per cui il green pass è ‘una misura vessatoria e inutile'”.
Così la senatrice Tatjana Rojc (Pd), dopo che Maurizio Gasparri (FI) ha detto che ‘a Trieste lo Stato è stato fin troppo paziente’, in relazione ai dati che segnalano ‘l’esistenza di un vero e proprio focolaio, probabilmente alimentato da concentrazioni’ che contestano il green pass “con argomentazioni pretestuose”.