Liberazione di Macerata: la giunta di destra 'taglia' il saluto dell'Anpi
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Liberazione di Macerata: la giunta di destra 'taglia' il saluto dell'Anpi

Per mascherare la decisione il comune ha detto che quest'anno le celebrazioni saranno svolte in forma 'strettamente istituzionale"

Lorenzo Marconi, Presidente dell'Anpi di Macerata
Lorenzo Marconi, Presidente dell'Anpi di Macerata
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26 Giugno 2021 - 11.57


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La cerimonia della “Liberazione di Macerata” è diventata un caso politico ma che ha già avuto dei precedenti, soprattutto nelle città amministrate dalla destra che cercano spesso di ostacolare tali manifestazioni. La festa della liberazione della città di Macerata dalle truppe nazi-fasciste da parte dei partigiani, tradizionalmente celebrata il 30 giugno, per la prima volta quest’anno si svolgerà senza il saluto dell’Anpi. 
Uno strappo istituzionale forte, ma anche un segnale a cui dall’Associazione Partigiani non riescono a dare una spiegazione, visto che, come racconta il presidente Lorenzo Marconi: “Non più di quattro-cinque giorni fa ci siano incontrati con l’amministrazione per decidere le modalità di svolgimento della cerimonia e si era concordato che l’Anpi sarebbe intervenuta come sempre. Poi un paio di giorni fa – aggiunge – ci è arrivata una nuova comunicazione da parte del Comune che rivedeva l’organizzazione”.
L’amministrazione, infatti, ha deciso di svolgere la cerimonia del 77esimo anniversario in forma “strettamente istituzionale con i soli interventi del sindaco Sandro Parcaroli e del presidente del consiglio comunale”, invitando tutte le associazioni combattentistiche e d’arma a partecipare.
“Non c’è alcuna preclusione verso nessuno – spiega la vicesindaco Francesca D’Alessandro -, abbiamo solo preferito dare un taglio istituzionale alla cerimonia, invitando tutte le associazioni interessate a partecipare, tra cui anche l’Anpi e l’Istituto storico della Resistenza, lasciando però la parola solo al sindaco e al presidente del Consiglio. Queste non sono celebrazioni che hanno una connotazione politica, ma devono essere percepite come feste di tutti, da qui la decisione di estendere il più possibile l’invito”.
La nota dell’Anpi nazionale
L’Anpi Macerata non potrà portare il saluto al 77° anniversario della Liberazione.”Queste celebrazioni non hanno una connotazione politica”ha dichiarato la vice Sindaca. La nostra unica connotazione quella della Repubblica democratica e antifascista dà incredibilmente fastidio.

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