“Noi di CasaPound sosteniamo sia pure da fuori questo governo”. Lo afferma Luca Marsella, esponente del movimento di estrema destra, in un’intervista alla Stampa in cui auspica che “Salvini si metta a capo di un polo sovranista”. “Con Salvini eravamo davvero molto vicini. Parlavamo, c’era scambio. Lui poi ha deciso di ricandidarsi col centrodestra, è andato a Bologna, sul palco con Berlusconi, e questo ha significato un allontanamento, spero momentaneo”, dichiara Marsella, consigliere a Ostia. “Nei fatti e nelle idee siamo rimasti molto simili. Sull’immigrazione e sull’euro abbiamo politiche davvero contigue, al di là degli accenti. Tra l’altro molti dei punti di questo governo sono ripresi pari pari dal programma di CasaPound, quindi noi non possiamo che sostenerlo”. Quanto al M5S, “a Roma non possiamo certo dire che la Raggi stia governando bene, anche se non l’avevamo osteggiata. Sul piano nazionale invece vedremo, siamo possibilisti”, dice Marsella. “Per fortuna l’opzione Fico è molto minoritaria nel M5S”. In merito al rapporto con il leader russo Vladimir Putin, “è tutto alla luce del sole, niente soldi, con noi e con la Lega non c’è nulla di nascosto. Il M5S tiene il rapporto politico un po’ più coperto, noi no”.
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