Giorgia Meloni si candida a sindaco di Roma
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Giorgia Meloni si candida a sindaco di Roma

Salvini la sostiene. Berlusconi insiste: 'Bertolaso vincerà'.<br>La leader di Fratelli d'italia: bisogna tornare all'orgoglio di dire 'civis romanus sum'.

Giorgia Meloni
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16 Marzo 2016 - 16.33


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Giorgia Meloni si candida a sindaco di Roma. “Sono venuta ad annunciare dopo attenta e accurata riflessione – ha detto la leader di Fratelli d’Italia davanti al Pantheon – che ho deciso di correre per la carica di sindaco di Roma. Bisogna tornare all’orgoglio di essere romani: prima c’era l’orgoglio di essere cittadino romano, ora si pensa ai topi, a mafia capitale: sono spaventata che i cittadini non ci credano più. Bisogna tornare all’orgoglio di dire ‘civis romanus sum’, bisogna alzare la testa”.


“Credo che una donna debba scegliere liberamente, nessun uomo può dire ad una donna cosa deve fare o non fare. Per questo ho scelto di scendere in campo anche se incinta. E Roma ha come simbolo una lupa che allatta due gemelli. Avrei preferito godermi i mesi più belli per una donna in un altro modo, ma ho sempre considerato che se non ci fosse stata un’opzione migliore la mia candidatura sarebbe stata in campo”.

“Non ci sarà l’ombra di Alemanno, i romani sanno che non c’è nessun rapporto con Alemanno che sta fondando un nuovo movimento alternativo a FdI. Ci sarà discontinuità rispetto agli errori del passato”, ha detto Giorgia Meloni.

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Giorgia Meloni ha poi fatto un appello a Guido Bertolaso: “Il tuo curriculum è valore aggiunto, dacci una mano, vieni qui, lavoriamo ancora insieme. Bertolaso non è riuscito a tener compatta la coalizione e a scaldare il cuore dei romani. Dico a Bertolaso: non farti strumentalizzare, si può fare ancora insieme. Non mi interessa la leadership del centrodestra, mi interessano i romani. Voglio fare un appello a Salvini, a Berlusconi e a tutto il campo del centrodestra: aiutatemi a non lasciare Roma ai 5 stelle, vinciamo insieme, si può fare”.




Matteo Salvini ha espresso sostegno alla leader di Fratelli d’Italia: “Sosterrò la Meloni. A Milano abbiamo PARISI, sostenuto da squadra forte e compatta, a Roma non c’erano le condizioni”. Lo ha detto, secondo quanto si legge sul suo profilo twitter, il leader della Lega Nord Matteo Salvini ospite di Agorà, su Raitre, soffermandosi sulle candidature a sindaco di Roma.

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Berlusconi: Bertolaso vincerà– “Ho quasi la certezza che Guido Bertolaso vincerà al primo turno con la sua lista civica che sarà affiancata da quella di Forza Italia”. Alla domanda se ci sarà un arretramento rispetto alla candidatura di Guido Bertolaso, Berlusconi ha replicato: “Assolutamente. Abbiamo messo mesi per convincere il dottor Bertolaso a mettere da parte i programmi che aveva, tra l’altro insieme a me, di costruzione di ospedali nei Paesi poveri e di dedicarsi alla sua città, che è la Capitale, che è in una situazione di degrado dopo anni di mal governo. Con tutti gli altri leader del centrodestra lo abbiamo convinto, lo abbiamo confermato con dichiarazioni pubbliche comuni, improvvisamente ci sono questi cambiamenti. Purtroppo devo prendere atto che c’è gente che cambia idea al cambiar della temperatura e dell’umidità”. Quanto a Salvini, Berlusconi ha affermato: “Penso che si sia fatto mal consigliare dai suoi, e si sia fatto trascinare in una logica di scontro locale. I leghisti di Roma sono tutti ex fascisti quindi hanno vecchie liti tra loro che sfociano tutti i giorni. Credo invece che avere un buon sindaco sia quello che interessa i romani. Quindi avendo trovato un fuoriclasse come Bertolaso, mi sembra assurdo cambiare ipotesi. Se qualcuno ha cambiato idea saranno i romani a trarre le conclusioni”. Berlusconi ha detto di non temere che la presenza di più candidati di centrodestra porti alla sconfitta: “abbiamo una lunga campagna davanti. Bertolaso pian piano verrà conosciuto da tutti i romani per tutte le grandi cose che ha fatto. I romani, che come tutti gli italiani in questo momento sono disgustati dalla politica, non guarderanno alle loro simpatie politiche ma al proprio bene, e cioè avere qualcuno che possa togliere la loro città dal degrado”.



Alemanno a Meloni, la candidatura non nasca su ipocrisie. “Rompo la consegna del silenzio che mi ero dato per consigliare la neo candidata Giorgia Meloni ad essere molto più prudente nelle sue dichiarazioni rispetto alla nostra amministrazione. Non si crea una discontinuità positiva rispetto al passato partendo dall’ipocrisia e dallo scaricabarile. Lei sa benissimo che tutte le scelte della nostra Amministrazione sono state condivise anche dagli assessori e dai consiglieri di Fratelli d’Italia che durante la mia gestione hanno mantenuto importanti deleghe gestionali. Se ci sono stati errori questi sono di tutto il centrodestra, a cominciare dagli uomini di cui lei si contorna”. Così in una nota l’ex sindaco di Roma, Gianni Alemanno.

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