Terrorismo: Calderoli e Santanché vomitano il peggio
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Terrorismo: Calderoli e Santanché vomitano il peggio

La deputata di Forza Italia chiede addirittura la chiusura delle frontiere mentre il Leghista le dimissioni di Renzi. Per la serie: i cavoli a merenda.

Terrorismo: Calderoli e Santanché vomitano il peggio
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26 Giugno 2015 - 18.12


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Mentre arrivavano le drammatiche notizie da Francia, Tunisia e Kuwait, durante questo venerdì nero, i soliti politici noti della destra nostrana si sono messi a cavalcare le tragedie in questa campagna elettorale senza fine. Dalla Santanché che parla di chiudere le frontiere- peccato che gli attentati fino a ora non li hanno fatti gli immigrati ma cittadini in regola- a Calderoli, che forse non ha capito che l’attentato non è capitato in Italia per fortuna, quindi chiedere le dimissioni di Renzi sta come i cavoli a merenda.

Ecco alcune delle dichiarazioni più singolari.

Calderoli: ruspiamo via Renzi, Alfano e Boldrini, serve governo eletto per gestire situazione.
“Un nuovo gravissimo atto di terrorismo islamico in Francia, nel cuore dell’Europa, a 200 chilometri di distanza dal confine con l’Italia e un attacco della stessa matrice in Tunisia a un resort di turisti europei: continueranno ancora a tacciarci di razzismo e xenofobia i buonisti che hanno favorito l’infiltrazione dell’Isis nel nostro continente? Non è più il momento di tentennare, bisogna dimostrare fermezza e serietà per contrastare criminali spietati e senza scrupoli”. Lo dice Roberto Calderoli, vice presidente del Senato.

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“Chi si scandalizza quando chiediamo i controlli alle frontiere capirà che far entrare illegalmente una cifra enorme di persone nel nostro paese e lasciare che girino indisturbate, magari scroccando vitto e alloggio a spese nostre, è un rischio enorme, non solo per la nostra sicurezza, ma per la sopravvivenza stessa dell’intera civiltà occidentale?”, si chiede Calderoli.

“Il presidente francese Hollande – continua l’esponente della Lega Nord – ha dichiarato che gli attentatori volevano far saltare in aria l’intero complesso industriale: quanti morti in più staremmo contando se fossero riusciti nel loro intento?. E’ necessario andare al più presto al voto – conclude Calderoli – per ruspare via democraticamente Renzi, Alfano, la Boldrini e tutti questi occupanti abusivi di poltrone incapaci di gestire una situazione che, anche per colpa loro, è divenuta ormai insostenibile”.

Gasparri: più armi, meno parole per distruggere l’Isis. “Francia, Kuwait, Tunisia. Basta parole, sterminare i terroristi, distruggere Isis. Più armi meno parole. Sbaglia chi non concorda”. Lo ha scritto su Twitter il senatore di Fi Maurizio Gasparri.

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Santanché: se non chiudiamo le frontiere tagliagole anche in Italia. “Oggi è stata compiuta la prima decapitazione in Europa dal terrorismo islamico. I tagliagole sono tornati a colpire la Francia, a pochi passi da noi. Se non chiudiamo le frontiere prima o poi invaderanno anche l’Italia”. Lo ha dichiarato la deputata di Fi Daniela Santanchè.

Cota: per ridurre i rischi, bisogna cambiare le politiche sull’immigrazione. “E’ successo un fatto gravissimo praticamente sulla porta di casa: per ridurre rischi di questo tipo da noi, servirebbe una politica diversa, di controllo del territorio, non certo quella che consente l’immigrazione liberà”. Così su fb il segretario nazionale della Lega Nord Piemont Roberto Cota, in merito all’attentato in Francia.

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