Pd, così lavorano i signori delle tessere
Top

Pd, così lavorano i signori delle tessere

La testimonianza di un militante del circolo di Torre Maura, a Roma: un ex Udc riciclato iscrive i suoi amici e li porta in massa al voto. Le tessere lievitano del 110%.

Pd, così lavorano i signori delle tessere
Preroll

Desk2 Modifica articolo

5 Novembre 2013 - 16.08


ATF
Abbiamo ricevuto questa lettera firmata da un militante del Pd. E dopo aver verificato l’identità della persona e anche la ricostruzione dei fatti abbiamo deciso di pubblicare questa testimonianza.

Chiunque abbia qualcosa da aggiungere lo può fare nello spazio commenti.

Chiunque voglia raccontare episodi di cui è testimone o le proprie riflessioni sul congresso del Pd può scrivere a redazione@globalist.it

Vi scrivo per raccontarvi del Congresso di Torre Maura (VI Municipio) a Roma. Ieri ho partecipato al congresso e, finite le presentazioni, si è aperto il dibattito: si sono iscritti a parlare solo due assessori del Municipio. Era chiaro che sponsorizzavano un candidato anche senza nominarlo.

Il segretario uscente è sembrato essere in contrasto con il nuovo: un ragazzo di 27 anni, a sentir dire, comandato da una “banda di barbari”. Banda che si è rivelata al momento del voto.

Tale signor S. (già tra le fila dei Verdi, dell’Udc e adesso del Pd), ha accolto i votanti sulla porta come fossero visite di cortesia a casa, li ha accompagnati a fare la tessera, li ha aspettati, ringraziandoli e spuntando i loro nomi sulla lista.

Verso le 19 (a un’ora dalla chiusura), il signor S. ha mollato gli ormeggi indicando addirittura la casella da votare, in modo aperto, come se fosse normale farlo. In quel momento gli ho intimato di andarsene, chiedendo al garante di buttarlo fuori. Il garante mi ha detto, però, di non essere troppo fiscali, perché portare persone al voto è lunga tradizione del Pci e che “la dittatura degli intelligenti è peggio di quella dei cretini”.

Intanto il signor S. aveva trasferito la sua attività all’esterno del Circolo. La gente è arrivata con bigliettini in mano. Il voto era assicurato. Morale, hanno votato 169 iscritti, con un aumento delle tessere di quasi il 110%.

Lascio a voi ogni considerazione sul caso.

Leggi anche:  Bonaccini: "Il 25 aprile tutti dovrebbero venire a Marzabotto"
Native

Articoli correlati