Squinzi organizza una cena con chi conta. Fico (M5s): non vado
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Squinzi organizza una cena con chi conta. Fico (M5s): non vado

Un incontro ristretto per parlare dei temi importanti del Paese, a cena e non in Parlamento. Roberto Fico rifiuta e lascia la sedia vuota.

Squinzi organizza una cena con chi conta. Fico (M5s): non vado
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9 Luglio 2013 - 21.25


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La cena di questa sera con i presidenti di Senato e Camera e quelli delle Commissioni parlamentari serve “a cercare di trovare un percorso di crescita nel più breve tempo possibile. Altrimenti il problema del lavoro e dell’occupazione sarà fuori controllo”. Così il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, ha sintetizzato gli obiettivi della cena di questa sera rispondendo ai giornalisti all’Assemblea degli industriali di Caserta.

Giorgio Squinzi ha rinnovato poi il giudizio sostanzialmente positivo sul governo Letta, nonostante la lentezza decisionale che gli attribuisce: “Il Governo Letta è l’unico che abbiamo, ed è meglio che lo teniamo da conto. Se avesse dei problemi non so come ne verremmo fuori”.

Fico (M5s): Non vado, no a cene ristrette – Alla cena di questa sera un posto vuoto, quello del presidente M5s della Vigilanza Rai, Roberto Fico, il quale ha dichiarato di non voler partecipare. “Non credo che una cena ristretta sia il luogo ideale per discutere. È il Parlamento la sede opportuna”.

Fico si è detto anche “perplesso” per il sì di Boldrini e Grasso all’invito di Squinzi. “Ho ricevuto anche io – ha affermato Fico in un comunicato – l’invito del Presidente di Confindustria Giorgio Squinzi alla cena organizzata per oggi alla Foresteria dell’associazione in via Veneto. Sono stati invitati i Presidenti di Camera, Senato e di tutte le Commissioni Parlamentari. L’incontro dovrebbe avere lo scopo come recita la lettera di aprire un confronto “sulle principali iniziative legislative in itinere in considerazione del determinante ruolo del Parlamento”.

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