Saluti romani: se vedemo...
Top

Saluti romani: se vedemo...

La vittoria di Alemanno era stata salutata con le mani tese fasciste. Oggi, più modestamente, il sindaco ormai ex romanamente saluta il Campidoglio: se vedemo.

Saluti romani: se vedemo...
Preroll

Desk2 Modifica articolo

10 Giugno 2013 - 15.53


ATF

Gianni Alemanno esce di scena e lascia il Campidoglio a Ignazio Marino dopo un intero mandato amministrativo. Già al primo turno, il sindaco uscente era stato staccato di quasi 12 punti percentuali e di 148mila voti. Un gap difficile da recuperare. Il ballottaggio, oggi, ha chiuso i giochi. Il sindaco uscente parla con i giornalisiti: “Ho appena telefonato a Ignazio Marino facendogli le mie congratulazioni e per mettermi a disposizione per il passaggio di consegne al Campidoglio”. “Il risultato è netto – ha sottolineato Alemanno – ed è evidente che l’influenza dell’astensionismo è stata molto alta. Questo è il segno della disaffezione alla politica dei romani e dei cittadini con cui dobbiamo fare i conti. Il problema vero è comprendere la lontanznza dei romani dalla politica”.

E poi un pensiero al risultato del centrodestra: “C’è un dato complessivo che non è positivo. Dal punto di vista amministrativo con Roma il centrodestra perde l’ultimo sindaco importante a livello nazionale. Ora dobbiamo capire che tipo di risposte dare agli elettori”.

Leggi anche:  Tassista rapinato da una finta cliente e da un uomo mascherato da clown: 50 euro il bottino del colpo

“Nonostante una campagna elettorale molto difficile – ha detto ancora Alemanno – i miei elettori hanno comunque scelto di andare a votare. Ripartiamo dalla base, dalle quasi 400mila persone che hanno votato al primo e al secondo turno. Non solo il centrodestra, ma tutti coloro che non si riconoscono in Marino devono ripartire”.

“Sul versante istituzionale – ha concluso – faremo un’opposizione seria nell’interesse di Roma, perhcé i cittadini non vedono nella politica una soluzione per la crisi economica. Roma ha ancora bisogno delle nostre forze e delle nostre energie, della coalizione di centrodestra. Non abbiamo intenzione di sparire dalla nostra città”.

Augello (Pdl) fa autocritica – “Prendiamo atto che ha vinto Marino, per
cui auguri a lui”, ha detto Andrea Augello dal comitato Alemanno. “Al momento dovremmo fare un’analisi e un’autocritica per
quello che successo”, ha aggiunto, sottolineando però come “solo
il 45% dei romani ha partecipato al voto, per cui c’è un segnale
più profondo e complicato che è stato dato: i romani non hanno
votato né contro Alemanno né per Alemanno, non sono andati
proprio a votare. È un segnale un po’ per tutti”.

Leggi anche:  Colpi di pistola contro un uomo a Corviale, soccorso e trasportato in codice rosso in ospedale

E ha
concluso: “Penso che comunque queste elezioni sono un punto di
transizione, inizia un nuovo ciclo per il centrodestra a Roma e
uno nuovo per Marino che va con tutte le debolezze di questo
nuovo risultato”, assicurando che il sindaco uscente Alemanno
“scenderà non appena ci saranno dati più certi”.

Native

Articoli correlati