Fornero come Papa Giovanni XXIII: carezze a un bambino
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Fornero come Papa Giovanni XXIII: carezze a un bambino

Al Meeting di Cl il ministro si ferma per accarezzare una bambina. Poi però ritorna a fare la professoressa e striglia gli addetti dello stand del welfare.

Fornero come Papa Giovanni XXIII: carezze a un bambino
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23 Agosto 2012 - 14.48


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Da professoressa a papessa il passo non è semplice, ma il ministro Fornero ce la sta mettendo tutta. Il suo arrivo al Meeting di Rimini ha ricordato molto il famoso discorso di Papa Giovanni XXII, quello del “Date una carezza ai vostri bambini…”. Attorniata dai giornalisti e dai tanti giovani del servizio d’ordine ilministro prima di entrare al Meeting si è fermata a salutare una bimba seduta sul suo passeggino con i mano un orsetto di peluche. “Fatemi salutare questa bambina”, ha detto il ministro al servizio d’ordine per poi dare una carezza alla piccola e bisbigliarle qualcosa all’orecchio. Non si conosce la reazione della piccola.

Poi, però, salutata la piccola, è tornata quella di sempre, dura e diretta. Entrata alla Fiera di Rimini per dirigersi allo stand del ministero del Welfare e delle Politiche sociali, ribattezzato Casa del Welfare dove non ha perso occasione per una strigliata agli addetti. “La Cgil di Rimini ha detto che penalizzo il lavoro stagionale – ha sottolineato parlando agli addetti dello stand -: c’è qualcuno che può dare una risposta?”. Poi, avvicinandosi a una signora dello stand, ha spiegato che, sul tema del lavoro stagionale, “noi difendiamo la mini Aspi che ha sostituito la disoccupazione stagionale. Noi difendiamo questa sostituzione. Qui – ha concluso sorridendo – dovete essere
preparati” per fornire risposte a chi le chiede.
Ecco la Fornero che conosciamo bene, la maestra inflessibile che bacchetta i suoi studenti.

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