Voleva sedare una rissa stradale, 40enne ucciso a calci e pugni
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Voleva sedare una rissa stradale, 40enne ucciso a calci e pugni

Ridha è stato ucciso a calci e pugni. Aveva provato a fare da paciere tra un lucano che vive a Terni e che con l'auto ha urtato la bici di un ragazzo di colore e quest'ultimo, che chiedeva 150 euro come risarcimento.

Voleva sedare una rissa stradale, 40enne ucciso a calci e pugni
Ridha Jamaaoui
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29 Novembre 2022 - 10.40


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A Terni, un uomo di 40 anni è stato ucciso a calci e pugni, mentre tentava di sedare una lite causata da questioni di circolazione stradale. A perdere la vita un 40enne tunisino, Ridha Jamaaoui. Secondo le prime ricostruzioni, la sua unica “colpa” sarebbe stata quella d’intervenire per sedare un litigio tra un automobilista e un ciclista dopo un incidente, senza gravi conseguenze. Ora si indaga per omicidio. La vittima lascia tre figli piccoli.

I carabinieri sono stati allertati da numerose richieste d’intervento giunte al 112. Tutte relative a una lite in atto in via Romagna nei pressi di un distributore di carburanti dell’immediata periferia ternana. Quando i militari sono giunti sul posto, contemporaneamente al personale sanitario del 118, hanno trovato l’uomo già morto.

Ridha è stato ucciso a calci e pugni. Aveva provato a fare da paciere tra un lucano che vive a Terni e che con l’auto ha urtato la bici di un ragazzo di colore e quest’ultimo, che chiedeva 150 euro come risarcimento. Nella rissa secondo le testimonianze avrebbero partecipato diversi extracomunitari.

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“Ridha, che conosco, passava lì per caso: si è avvicinato per fare da paciere. Io temendo per la mia compagna ho preferito spostare la macchina, poi sono tornato indietro e lui era già a terra. Ho inseguito l’extracomunitario che, dopo averlo massacrato di botte, è scappato via in bici, ma l’ho perso di vista”. Questo il racconto al quotidiano Il Messaggero di un testimone, l’unico ad aver atteso i soccorsi al fianco della vittima. 

Gli inquirenti non escludono alcuna ipotesi. Presente sulla scena del crimine anche una persona ferita in maniera non grave e risultata anche questa di origine africana. Il litigio sarebbe avvenuto proprio tra il ferito e una terza persona. Discussione alla quale avrebbero preso parte anche la vittima e un altro individuo.

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