Il buono acquisto, noto anche come buono regalo, è uno degli strumenti di welfare aziendale più popolari del momento. Difatti sempre più aziende e liberi professionisti hanno deciso di adottarlo come benefit conveniente e vantaggioso per i propri collaboratori e oggi, per l’appunto, ti spiegheremo tutto quello che c’è da sapere sull’argomento.
Cosa sono i buoni acquisto o buoni regalo?
Per prima cosa cerchiamo di capire cosa sono i buoni acquisto. Abbiamo già anticipato che si tratta di uno strumento di welfare aziendale, ma in che modo agisce e come beneficiarne? Il buono acquisto nasce come sostegno concreto al reddito dei collaboratori. L’obiettivo, quindi, è quello di offrire un aiuto utile e vantaggioso per rispondere ai bisogni primari delle persone tra cui spesa, carburante, cosmetica, elettronica e così via.
Il buon regalo è un dono da omaggiare a collaboratori e colleghi che permette, con praticità e immediatezza, di migliorare la qualità della vita e il potere di acquisto. Di chi li riceve. Si tratta di uno degli strumenti di welfare più gratificanti che si possano ricevere, soprattutto perché migliorano il senso di appartenenza all’azienda o all’organizzazione. Al tempo stesso possono essere adottati come premi per onorare i successi raggiunti e spronare tutto il team a fare sempre meglio.
Come si usano?
In pratica sono titoli cartacei o elettronici spendibili in qualsiasi attività convenzionata. Offrono a imprese e liberi professionisti lo spunto ideale per migliorare produttività ed entusiasmo a lavoro e, al tempo stesso, aiutano a incrementare il potere d’acquisto e ad abbattere i costi aziendali grazie agli incentivi fiscali.
Per tutte queste ragioni rappresentano il dono ideale per la chiusura del bilancio o per i congedi prima delle feste natalizie. Al tempo stesso rappresentano la scelta perfetta per festeggiare i compleanni di qualsiasi membro del team di lavoro o per celebrare il raggiungimento di un traguardo lavorativo importante.
I fringe benefit
Nel gergo sono considerati parte dei cosiddetti “fringe benefit”, ovvero quell’insieme di strumenti di welfare win-win, ovvero vantaggiosi per tutti. Difatti abbiamo anticipato che i buoni regali permettono alle organizzazioni e alle aziende e ai liberi professionisti di usufruire di interessanti vantaggi fiscali proprio perché, per legge, si configurano come “erogazione in natura”. Di conseguenza possono essere distribuiti a ciascun collaboratore per un valore fino a 600 euro, con esenzione da contribuzione fiscale, come puoi leggere anche nell’articolo 51 del Testo Unico Imposte e Redditi.
Al tempo stesso sono versatili e pratici da utilizzare per chi li riceve. Sono generalmente multi-brand, ovvero utilizzabili per una gran varietà di esercizi commerciali che spaziano dagli alimenti al carburante, passando per elettronica o cosmetica.
Strumenti per migliorare la vita delle persone
Di questi tempi aziende, organizzazioni e liberi professionisti possono investire sulla crescita del proprio business attraverso soluzioni intelligenti e convenienti. Motivare, premiare e gratificare le persone con cui lavoriamo ogni giorno, dopotutto, è uno dei capisaldi del nuovo mercato del lavoro dove l’equilibrio tra vita privata e lavorativa e clima in azienda costituiscono i principi più importanti e apprezzati dalle risorse umane.