A Bologna i no-vax marciano contro i "giornalisti terroristi" e la "dittatura" scortati dalla polizia
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A Bologna i no-vax marciano contro i "giornalisti terroristi" e la "dittatura" scortati dalla polizia

In circa tremila a protestare contro il green pass e il governo, in particolare Draghi, Speranza e Lamorgese. Omaggi a chi viola le regole

A Bologna i no-vax marciano contro i "giornalisti terroristi" e la "dittatura" scortati dalla polizia
Manifestazione no-vax a Bologna
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4 Dicembre 2021 - 19.10


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I soliti imbecilli che non sanno cosa sia la dittatura e marciano tranquilli insultando il prossimo.

 In circa 3 mila hanno protestato a Bologna:  lungo la strada dei balconi qualcuno applaude ai manifestanti, altri li contestano. Ripetuti gli insulti al premier Mario Draghi, con la richiesta di dimissioni, i riferimenti alla “dittatura” in cui verserebbe il Paese e gli attacchi alla stampa (“Giornalisti terroristi”) e ai ministri Speranza e Lamorgese.

 In via Stalingrado non manca l’omaggio all’Halloween Pub, chiuso per aver violato la normativa anti covid è posto sotto sequestro. 

 A parte il traffico in tilt nelle varie strade in cui è passatp il corteo, scortato dalle Forze dell’ordine, non si sono registrati altri problemi.

“Siamo qui per rappresentare l’Italia più buona, l’Italia migliore, l’Italia che dice no a una manovra indecente- dicono gli organizzatori al microfono- è una piazza né comunista ne fascista, è una piazza italiana. Continuate a fare quello che avete fatto: no alla violenza, risponderemo con la pacifica rivoluzione”. 

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La manifestazione si è chiusa cantando l’inno di Mameli, con il “Va pensiero” di Giuseppe Verdi ed il ‘Nessun dorma’ dalla Turandot di Giacomo Puccini.

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