L'accusa del sindaco di Trieste: "Rischiamo la zona gialla per le manifestazioni"
Top

L'accusa del sindaco di Trieste: "Rischiamo la zona gialla per le manifestazioni"

Roberto Dipiazza, commenta l'incremento dei casi di Covid dopo che nei giorni scorsi ci sono state le proteste no green pass.

Portuali No pass, Trieste
Portuali No pass, Trieste
Preroll

globalist Modifica articolo

30 Ottobre 2021 - 15.16


ATF

Dal ‘Covid non esiste’, dei portuali, alla zona gialla non passa moltissimo: la Trieste ora si ritrova alle prese con un’impennata di contagi, a causa delle manifestazioni di piazza dei giorni scorsi, che stanno mettendo a dura prova gli ospedali.
Il Friuli Venezia Giulia rischia di ritornare nella fascia con maggiori restrizioni, prima regione che potrebbe cambiare colore in un’Italia in bianco da un pezzo.
“Siamo al limite della zona gialla, ci sono state le manifestazioni e questo è il risultato. Un aumento simile dei casi nella mia città non c’era mai stato quindi è stato causato da quelle manifestazioni”.
Lo ha affermato il sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, commentando l’incremento dei casi di Covid nella città dopo che nei giorni scorsi ci sono state le proteste no green pass.
“Ho il terrore di ritornare in una piazza dell’Unità deserta, dove è tutto chiuso, abbiamo rubato un anno e mezzo ai giovani vogliamo ritornare a quel punto? – si chiede facendo riferimento al rischio di nuove chiusure – Speriamo proprio di no”.
Il sindaco, che è in contatto con il prefetto, potrebbe presto intervenire: “Sto studiando la possibilità da sindaco, in funzione del fatto che siamo vicini alla zona gialla, di emettere un’ordinanza contro gli assembramenti”.

Native

Articoli correlati