Respinti dal preside due insegnanti senza Green Pass lo denunciano per abuso d'ufficio
Top

Respinti dal preside due insegnanti senza Green Pass lo denunciano per abuso d'ufficio

Questa mattina si sono presentati con un certificato scritto da un medico che non è stato ritenuto valido per l'accesso nella scuola

Liceo Giulio Cesare
Liceo Giulio Cesare
Preroll

globalist Modifica articolo

1 Settembre 2021 - 15.07


ATF

Due professori di una scuola superiore di Torino hanno fatto denuncia ai carabinieri dopo essere stati respinti dal preside della scuola dove insegnano, nel primo giorno di attività didattica, perché sprovvisti del green pass. Sono Giuseppe Pantaleo e Alisa Matizen, docenti al Curie-Levi, nella sede di via La Salette.
Questa mattina si sono presentati con un certificato scritto da un medico che non è stato ritenuto valido per l’accesso nella scuola. Alisa Matizen è nota per la sua attività nel movimento Pas (Priorità alla scuola).
Giuseppe Pantaleo ha denunciato il dirigente scolastico per abuso d’ufficio. Lo ha fatto, assistito da un avvocato, alla stazione Carabinieri di Pozzo Strada, in città. La sua collega Alisa Matizen, invece, precisa di non avere presentato alcuna denuncia. “Non sono un No Vax né un negazionista – ha precisato Pantaleo – ma, essendomi informato, ho dubbi, obiezioni su questo vaccino. E non mi sono vaccinato per mie patologie pregresse”.
Oggi ha presentato un certificato di un medico di Medicina Generale con l’esenzione per ragioni sanitarie. Documento che non è stato ritenuto valido dal dirigente scolastico.
Controllo della temperatura all’ingresso e verifica del certificato verde con un tablet nella biblioteca della scuola. Al liceo Giulio Cesare di Roma, nel centrale quartiere Trieste, tutto era pronto per il debutto del Green pass obbligatorio per il personale. Intorno alle 8 i primi docenti erano in fila sulla scalinata con certificato alla mano.
“Sono favorevole al Green pass e alla scuola in presenza – racconta una insegnante dello storico liceo – così ci sentiamo più tranquilli”. Oggi è il primo banco di prova in occasione degli esami di recupero del debito formativo, con controlli ‘manuali’ attraverso la App VerificaC19, in attesa che venga messa a punto la piattaforma che agevolerà le procedure. “Stamattina a scuola c’è il 20/30 per cento del personale, tra docenti e non – spiega la dirigente del liceo Paola Senesi – Al momento tutto è tranquillo, non ci sono criticità. Finora sono tutti in regola.
Noi comunque abbiamo informato nei giorni scorsi della novità dell’obbligo di Green pass. Per l’inizio delle lezioni attendiamo la piattaforma che agevolerà il controllo quando sarà presente a scuola il personale al completo”.

Leggi anche:  Christian Raimo sospeso per tre mesi dall'insegnamento per aver criticato Valditara: Orban è già tra di noi
Native

Articoli correlati