La stringente (il)logica Covid di Meloni: siccome i mezzi pubblici sono pieni i ristoranti devono aprire"
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La stringente (il)logica Covid di Meloni: siccome i mezzi pubblici sono pieni i ristoranti devono aprire"

La capa di Fratelli d’Italia si lamenta della carenza di trasporti. Ma la soluzione non è quella di moltiplicare il problema

Giorgia Meloni
Giorgia Meloni
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26 Febbraio 2021 - 15.36


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Per la serie: come usare i pretesti per poter accreditare le proprie idee strampalate sulla pandemia, tutte improntate alla tutela delle corporazioni (ristoratori, impresari delle discoteche, impianti da sci e di tutto di più) e poi se avanza qualcosa alla tutela della gente comune che ogni giorno muore di pandemia anche perché le restrizioni sono poche e tanti nemmeno le rispettano.
E che ha detto la capa di Fratelli d’Italia che qualcuno ha addirittura definito una brillante mente politica?
“L’ennesima presa in giro nei confronti di cittadini e imprenditori: continuano le pesanti – e spesso illogiche – restrizioni per le attività già in ginocchio, ma allo stesso tempo si lasciano i mezzi pubblici strapieni e senza alcun controllo. Non trovate anche voi che sia paradossale e vergognoso tutto ciò?”.
Paradossale è usare una cosa che non funziona per legittimarle altre. Ma fino ad ora chi si è opposto a qualsiasi misura che limita la circolazione? La destra sovranista i babbo Natale?

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