A commento dell’ennesima tragedia avvenuta nel Mediterraneo centrale, con un salvataggio operato dall’unica nave di Open Arms presente nella zona perché le altre o sono bloccate dalle autorità italiane o sono in manutenzione in altri porti europei, Erasmo Palazzotto (Leu) dichiara: “Arriva dal Mediterraneo centrale notizia di un’ennesima tragedia. I volontari di Open Arms stanno operando sul luogo di in un naufragio, circa cento persone erano in acqua, tra loro bambini e un neonato. Cinque, fino ad ora, le persone decedute. In queste ore sono decine le imbarcazioni in mare e centinaia le persone in fuga dalla Libia. Non ci sono navi di soccorso eccetto una, Open Arms, appunto”.
“Le altre – spiega – sono state bloccate in porto da provvedimenti amministrativi del Governo italiano. È giunto il momento di liberare le navi della società civile e ripristinare un dispositivo di soccorso governativo nel Mediterraneo Centrale”.
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