Guerriglia urbana a Napoli contro la chiusura totale decretata da De Luca
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Guerriglia urbana a Napoli contro la chiusura totale decretata da De Luca

Tensione nel capoluogo campano: fumogeni e bombe carta contro le forze dell'ordine, scontri con le forze dell'ordine: la rabbia nonostante l'emergenza Covid

Proteste a Napoli contro le chiusure per il Covid
Proteste a Napoli contro le chiusure per il Covid
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23 Ottobre 2020 - 21.48


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Centinaia di persone si sono radunate a Napoli, davanti alla sede dell’Università Orientale, per protestare contro il coprifuoco e la prospettiva di lockdown. I manifestanti hanno mostrato uno striscione “Tu ci chiudi, tu ci paghi”, attaccando il governatore campano De Luca e il governo Conte. “A salute è ‘a prima cosa ma senza soldi non si cantano messe”, recita un altro striscione.

Fumogeni e bombe carta contro le forze dell’ordine.
l corteo di diverse centinaia di persone, quasi tutti giovani, ha attraversato tutto il centro storico di Napoli e si è diretto verso la sede della Regione Campania.
Scontri con la polizia e una troupe di SkyTg24 aggredita e malmenata da alcuni facinorosi.

Notizie non ancora confermate parlano anche della presenza di estremisti di destra che si sono infiltrati nella manifestazione per far salire ancora di più la tensione e provocare scontri.

Momenti di fortissima tensione tra manifestanti e forze dell’ordine in via Santa Lucia, alle spalle della sede della Regione. Il corteo si è ingrossato ulteriormente lungo il percorso, e ha trovato uno sbarramento di forze dell’ordine. Sono state lanciate bombe carta e fumogeni verso gli agenti. Colpita anche una camionetta dei carabinieri.
 I manifestanti hanno cominciato a correre verso la sede della Regione, e contro di loro c’è stato un fitto lancio di lacrimogeni da parte delle forze dell’ordine. Il corteo è vietato dall’ordinanza regionale in vigore.
 Fumogeni contro sede della Regione – Scene di guerriglia urbana davanti al palazzo della Regione Campania. I manifestanti sono riusciti a superare lo sbarramento delle forze dell’ordine e in centinaia stanno lanciando petardi e accendendo fumogeni davanti al palazzo mentre le forze dell’ordine rispondono con un fitto lancio di lacrimogeni.
 Proteste a Salerno, commercianti in piazza – Commercianti in piazza anche a Salerno. “Fino a pochi giorni fa i politici ci cercavano per avere i voti, ora al primo ostacolo ci rinchiudono e ci abbandonano”, dicono i commercianti radunati in piazza Amendola.

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