Focolaio Covid alla Sop di Polignano: Meloni e Fitto l'avevano visitata senza mascherina
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Focolaio Covid alla Sop di Polignano: Meloni e Fitto l'avevano visitata senza mascherina

Dopo che sabato una lavoratrice era risultata positiva erano stati effettuati poco più di 150 test del tampone e 78 sono risultati positivi. Il 25 agosto la visita di Fitto e Meloni

Fitto e Meloni alla Sop di Polignano a mare
Fitto e Meloni alla Sop di Polignano a mare
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9 Settembre 2020 - 16.09


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Parlano tanto di migranti ma poi i focolai o sono venuti dai locali de nababbi o dalle discoteche a loro tanto care oppure da luoghi di lavoro nei quali non si rispettavano le regole.

E che è successo? Alla Sop di Polignano a Mare un focolaio interessa almeno 78 persone. Dopo che sabato una lavoratrice era risultata positiva erano stati effettuati poco più di 150 test del tampone, e la metà sono risultati positivi. Il focolaio si è esteso anche a Grottaglie dove sono state individuate 10 persone positive, nove delle quali “sono tutti lavoratori che in questi giorni sono transitati all’interno dell’azienda agricola Sop di Polignano a Mare”, spiega il sindaco del paese, Ciro D’Alò.
Il 25 agosto Giorgia Meloni era lì. Senza mascherina. E senza distanziamento sociale e si è fatta il selfie con Fitto, il candidato della destra alla presidenza della regione Puglia.

La denuncia di sinistra italiana

“Le  foto scattate lo scorso 25 agosto, nella sede della SOP di Polignano a Mare e cioè la società ortofrutticola in cui è scoppiato un focolaio di Covid19 in queste ore, sono inequivocabili.

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Nella visita alla azienda da parte di Meloni e Fitto niente mascherine, niente distanziamento, anche all’interno dello stabilimento, dove ci sono i lavoratori. 

Questo comportamento menefreghista, individualista, senza alcuna forma di responsabilità collettiva è gravissimo.”

Lo scrive su Facebook Nico Bavaro, segretario regionale pugliese di Sinistra Italiana.

” Gravissimo soprattutto – prosegue l’esponente della sinistra  – da parte di chi ha ruoli istituzionali e dovrebbe dare l’esempio, in una situazione molto, molto complicata per tutti noi.

Non c’è molto da discutere oltre, la differenza fra noi e loro sta tutta qua: da un lato, il senso di responsabilità per la tutela della salute pubblica, soprattutto dei lavoratori e dei più deboli; dall’altro, ognuno fa un po’ ciò che gli pare.

Non è questo il futuro – conclude Bavaro  – che vogliamo per la Puglia.”

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