Coronavirus si va verso una stretta per le discoteche per impedire altri focolai
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Coronavirus si va verso una stretta per le discoteche per impedire altri focolai

In Toscana, Enrico Rossi ha già firmato un'ordinanza che prevede l'obbligo per i locali di garantire almeno almeno due metri tra gli utenti che accedono alla pista da ballo

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13 Agosto 2020 - 08.40


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I principali focolai che stanno scoppiando in quest’estate all’insegna del negazionismo sono i contagi di chi torna dalle vacanze nei paesi dove il virus è più fuori controllo e gli assembramenti nelle discoteche, che stanno costringendo il Governo a una stretta per impedire il peggio. 
C’è stata una riunione straordinaria tra governo e Regioniconvocata dal ministro degli Affari regionali Francesco Boccia. All’incontro anche i ministri della Salute Roberto Speranza e dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli. Per i governatori ci sono Donato Toma del Molise, Luca Zaia del Veneto, Massimiliano Fedriga del Friuli Venezia Giulia, Alberto Cirio del Piemonte, Marco Marsilio dell’Abruzzo e diversi assessori regionali: si va verso una stretta delle discoteche estive dove non vengono quasi mai rispettate le misure anti-Covid come ad esempio il distanziamento e l’obbligo di mascherina. 
In Toscana, Enrico Rossi ha già firmato un’ordinanza che prevede l’obbligo per i locali di garantire almeno almeno due metri tra gli utenti che accedono alla pista da ballo, il conteggio degli ingressi obbligatorio così come registrare ogni accesso e mantenere un registro delle presenze per almeno 14 giorni.

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