Il delirio omofobo del consigliere ex M5s: "L'omosessualità è una malattia causata dai vaccini"
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Il delirio omofobo del consigliere ex M5s: "L'omosessualità è una malattia causata dai vaccini"

A dirlo è stato Massimiliano Quaresima, consigliere del XII Municipio di Roma, negazionista del Covid, anti vaccinista e complottista del 5g

Massimiliano Quaresima
Massimiliano Quaresima
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6 Agosto 2020 - 10.24


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Massimiliano Quaresima, ex M5s, è un consigliere del XII municipio di Roma che ha avuto un’uscita delirante: “C’è un incremento dell’omosessualità a partire già dall’adolescenza a causa dei vaccini. Nei vaccini ci sono le cellule dei feti abortiti femminili che modificano l’informazione che entra nel corpo e ti trasformano in omosessuale”. 
Una frase che ha dell’incredibile, pronunciata contro la mozione di adesione del municipio alla campagna nazionale ‘Dà voce al rispetto’, a sostegno dell’approvazione della legge contro l’omotransfobia. Una legge che, continua Quaresima (che nega anche l’esistenza del coronavirus) punterebbe a distruggere la famiglia. “Mi viene in mente anche Bibbiano – continua – E altre posti che non sono stati ancora scoperti”.
Per Quaresima l’omosessualità è da considerarsi una malattia: “Va rivista la situazione delle associazioni Lgbtp. C’è una ‘p’ che è stata aggiunta ultimamente che sta per pedosessuale. Qui si parla di orientamento sessuale, non amore, che è diverso. Andrebbe rivisto il motivo per il quale l’omosessualità è stata derubricata dalla lista delle malattie mentali”.
Le dichiarazioni di Quaresima sono state denunciate da Elio Tomassetti del Pd e dalla sua collega Alessia Salmoni della Lista Civica Giachetti. Entrambi hanno annunciato che convocheranno un ufficio di presidenza per poter analizzare il caso: “Ciò che denuncio da consigliere del Pd è che il presidente d’aula del M5s non solo non ha interrotto l’intervento di Quaresima, ma ha fatto di tutto per fargli terminare il discorso. Dopo si è limitato a dare la parola a un altro consigliere. È incredibile che si possa permettere a una persona di dire cose offensive e deliranti proprio quando l’aula sta proponendo l’istituzione di un numero di emergenza per aiutare soggetti discriminati”. Massimiliano Quaresima ha le stesse posizioni di Davide Barillari, consigliere regionale cacciato dal M5s. Insieme ad altri fuoriusciti dal partito, ha partecipato a manifestazioni contro il 5G e sostiene la non esistenza del coronavirus, appoggiando le tesi complottiste che ritengono la pandemia solo un modo per controllare le persone. E fare ovviamente vaccinazioni di massa.

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