Stuprata a quindici anni nel bagno di casa dove era stata segregata durante una festa. Una terribile storia di violenza e sopraffazione, a Grosseto. A violentarla sarebbero stati tre ragazzi, anche loro minorenni, tra i 16 e i 17 anni, che si erano imbucati alla festa e hanno filmato la scena, condividendo il video sui social.
“Sappiamo chi sono, tutti lo sanno. Hanno rovinato mia figlia, giustizia sarà fatta”, dice la mamma della ragazza, che in lacrime dopo due giorni di silenzio ha raccontato tutto agli agenti della squadra. A disposizione degli inquirenti anche quel video in cui compaiono anche i tre presunti stupratori, che sono stati individuati e sono indagati per concorso in violenza sessuale. Oggi saranno interrogati dal pm del Tribunale per i minorenni.