E anche oggi la solita speculazione politica, fatta da un estremista di destra al quale viene naturale inventarsi la qualunque per cercare di fare cassetta.
Del resto dopo aver inutilmente lanciato l’allarme barconi per fare la colpa del virus ai migranti, si è visto una realtà capovolta nel quale proprio il lombardo-veneto è diventato l’epicentro dell’infezione in Italia e non solo.
”Detenuti morti, altri ricoverati: a Modena è successo quello che temevo mesi fa, quando (era il 25 gennaio) avevo sollevato pubblicamente la situazione drammatica di alcune carceri italiane. In particolare, a Modena denunciavo sovraffollamento e massiccia presenza di reclusi con problemi mentali. Una bomba a orologeria che purtroppo è esplosa con conseguenze drammatiche. Il ministro Bonafede non ha mai risposto agli allarmi, e ora si è diffusa la rivolta dei detenuti in tutto il Paese”.
Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini.
“Solidarietà alla Polizia Penitenziaria e grazie alle donne e agli uomini in divisa: molti di loro sono rientrati in servizio per aiutare i colleghi in un momento drammatico. Nessuno provi a spalancare i cancelli delle galere con la scusa delle rivolte”, conclude il leader della Lega.
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