Il governatore della Toscana Enrico Rossi ha avuto l’idea di affidare ad alcune aziende toscane la produzione di mascherine in Tnt (Tessuto non tessuto) ricavato dalla plastica, che hanno – spiega – “lo stesso effetto di quelle che sono oggi introvabili”.
L’idea della mascherina toscana era stata approvata dai direttori sanitari e l’Università di Firenze oggi le ha dichiarate omologhe. “Abbiamo stabilito di dotare di mascherina tutto il personale che lavora negli ospedali – ha spiegato Rossi – questa mascherina è un’invenzione toscana.
“A noi, anzi a me personalmente, è venuta l’idea che il tessuto non tessuto può trattenere l’aerosol; l’Università ci ha certificato che è così, lo trattiene tanto quanto le mascherine che sono introvabili. Ne stiamo producendo tra le 20 e le 30 mila al giorno e le distribuiremo in tutte le strutture. Per quanto sia un effetto limitato al trattenimento dell’aerosol, è una misura che possiamo estendere a tutti gli operatori sanitari e non solo”.
Quanto alla produzione Rossi, spiegando che sono diverse le aziende coinvolte nelle diverse fasi ha poi precisato di non voler rivelare i nomi di quelle che le producono: “chi sono lo diremo a tempo debito e le ringrazieremo”.
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