Arrestiamo Tony Blair?
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Arrestiamo Tony Blair?

Il possibile arrivo a Belgrado di Hashim Thaci che in Serbia è colpito fa un mandato di cattura apre la strada a molti possibili scenari ,e forse sarebbe meglio far finta di niente<br>

Arrestiamo Tony Blair?
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19 Aprile 2015 - 21.26


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La scadenza prevista si avvicina e ancora sul possibile arrivo a Belgrado dell’ex primo ministro albanese Hashim Thaci tutti i giochi restano aperti: l’uomo che guidò i guerriglieri dell’ “Uck” e i serbi considerano un massacratore dovrebbe prendere parte ad un convegno per inizativa di una strana “Ngo” e in effetti gli accordi di Bruxelles contemplano il fatto che rappresentanti serbi e kosovari possano scambiarsi visite, ma non fa menzione di eventuali garanzie. E Thaci in Serbia da tempè oggetto di un mandato di cattura per crimini di guerra.

Di quanto potrebbe accadere hanno discusso l’altro ieri in tv il vice presidente del partito del Progresso (SDS),[b]Goran Bogdanovic ed il giornalista Idro Seferi. “Le mie informazioni dicono che Thaci ha già confermato l’arrivo un paio di settimane fa: lo ha detto in un’intervista che ho fatto con lui aggiungendo che il motivo che lo spinge è quello di portare un messaggio di pace. Penso che sarebbe sciocco cadere in provocazioni per questo arrivo, e che dovrebbe essere accolto molto positivamente dal ministro serbo degli Affari Esteri”, sostiene il giornalista. A sua volta, il politico serbo dice di non credere che Thaci sarà arrestato se andrà a Belgrado:”Non so se arriverà e non sta a me giudicare chi dovrebbe essere responsabiledi un aventuale arresto, però abbiamo avuto una situazione simile di recente, perché nel nostro Paese c’è un mandato di arresto anche controTony Blair, che nel frattempo è diventato consigliere del governo, è entrato in Serbia ma non è stato arrestato. Questa volta non posso credere che non si arriverà ad una soluzione analoga: le tensioni si generano proorio quando è meno necessario”.

“ L’accordo Bruxelles non è chiaro né trasparente in proposito -continua Bogdanovic – e quindi potremmo trovarci in una situazione tutta da esaminare circa il fatto che Thaci possa venire a Belgrado o qualcuno dalla Serbia possa andare in Kosovo. C’è molta ipocrisia nel fatto che quando Boris Tadic ha stretto la mano a Thaci è stato accusato di tradimento, mentre nello stesso tempo si è creata una situazione in cui con Thaci sono stati firmati accordi che riconoscono implicitamente l’indipendenza del Kosovo “.

Seferi prevede poi che le tensioni tra Belgrado e Pristina si calmeranno:”Il pubblico si scalda per la visita di Thaci anche se oggi siamo in grado di negoziare con lui. Né Serbia né Kosovo hanno fatto nulla per l’accordo, e questo è un problema per le relazioni fra le due capitali e per una vita migliore dei cittadini, per questo dico che non ci sarebbe tensione se adesso Thaci verrà a Belgrado. Non so di quanti agenti di polizia ci sarà bisogno di tenerlo, ma se i rapporti adesso sono buoni non c’è bisogno di ulteriori tensioni”.

Bogdanovic è d’accordo sul fatto che ci sono pressioni da parte dell’UE per il prossimo arrivo di Thaci a Belgrado:
“Certo che ci sono pressioni, specialmente da parte dell’ Ambasciata britannica, però se cooperiamo dobbiamo superare i pregiudizi. Il modo più semplice sarebbe quello di dire “lasciate che lo arrestatino” poiché il governo serbo deve obbedire alla legge, ma quando è stato firmato l’accordo di Bruxelles qualcuno avrebbe dovuto pensare a questo”, aggiunge Bogdanović, mentre a giudizio di Seferi un arresto sarebbe incondcepibile: “Una mossa del genere è ‘impensabile – dice – il governo del Kosovo dovrebbe prima informare l’ufficiale di collegamento del governo della Serbia a Pristina, che poi trasmetterebbe i dati al governo della Serbia, il quale a sua volta dovrebbe rilasciare una approvazione”.
Alla fine però non è neanche detto che il governo di Belgrado venga posto di fronte alla scelta: “Io non credo che Thaci verrà e che il governo serbo darà il suo permesso, anche se non mi sorprenderebbe del tutto se le recenti dichiarazioni venissero contraddette”, ha detto Bogdanovic.

“Tutti dicono che se Thaci arriverà non gli stringeranno la mano, ma se invece venisse questo sarebbe un nuovo inizio fra albanesi e serbi, a prescindere dall’esito delle trattative”, conclude Seferi.

Fonte: B 92, Alo

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