Prostituzione minorile: arrestato Paolini, il disturbatore tv
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Prostituzione minorile: arrestato Paolini, il disturbatore tv

Avrebbe avuto rapporti con minori ed è anche accusato di detenzione di materiale pedo-pornografico: è stato immortalato in alcune foto in atti con minorenni.

Prostituzione minorile: arrestato Paolini, il disturbatore tv
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10 Novembre 2013 - 22.34


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Gabriele Paolini, il fastidioso disturbatore tv, che spesso appare sul piccolo schermo, a fare da sfondo nei collegamenti dei telegiornali e altre trasmissioni è diventato ancora una volta protagonista. Ma ancora più in negativo.

Il 39enne è stato arrestato domenica a Roma dai carabinieri della Capitale con l’accusa di induzione e sfruttamento della prostituzione. Secondo quanto si è appreso, Paolini sarebbe stato incastrato da alcuni video.

Durante le perquisizioni, i militari del nucleo investigativo di via In Selci stanno recuperando in queste ore alcune foto dove il personaggio televisivo, diventato ormai noto per le sue ‘incursioni’ nel corso dei collegamenti tv, ritrarrebbero i minorenni in atti sessuali. Le indagini si stanno concentrando in particolare su due minorenni, forse di età compresa tra i 14 e i 16 anni, che sarebbero per ora le uniche due vittime note.

I file contenuti nel suoi computer sono al vaglio degli esperti in cerca di qualsiasi elemento utile a risalire ad eventuali altri episodi. Lo stesso Paolini probabilmente sarà ascoltato in giornata per far ulteriormente luce sulla vicenda.

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Paolini, personaggio controverso della televisione italiana e spesso alle prese con cameraman e presentatori televisivi durante le sue azioni di disturbo in tv, ha diversi precedenti per molestie ed ha lavorato anche come attore nel cinema porno fino al 2006. Dopo la vicenda delle baby squillo di Roma nel quartiere dei Parioli, nella capitale è shock per un altro caso che vede coinvolti i minori in vicende di prostituzione. Ma stavolta l’unico a finire sotto i riflettori delle accuse è Gabriele Paolini, che adesso dovrà difendersi da contestazioni di reati pesanti.

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