Nel primo semestre del 2022 sono stati quasi 1500 gli attacchi cibernetici messi a segno dalla criminalità digitale, attacchi che hanno avuto un impatto grave su differenti settori economici italiani.
Ad analizzare approfonditamente il fenomeno è un report che è stato recentemente pubblicato da Clusit, Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica, all’interno del quale sono stati raccolti tutti i dati relativi agli attacchi informatici messi a segno su scala globale negli ultimi 12 mesi, ed è stata effettuata una comparazione con i dati degli anni precedenti, per fornire una fotografia dei rischia attuali e futuri.
L’Associazione Clusit rappresenta una risorsa in Italia nell’attività di contrasto alle infiltrazioni della criminalità nello sport, fenomeno che sta interessando soprattutto il settore delle scommesse sportive online. Per Clusit è fondamentale potenziare ulteriormente la rete di monitoraggio su internet tramite il lavoro di interazione tra operatori di gioco, Polizia Postale, Procura Federale della FIGC e l’Agenzia delle Dogane e Monopoli.
Grazie al monitoraggio attivo su internet, la Polizia Postale ha scoperto e oscurato 30 siti illegali di scommesse sportive online, ovvero piattaforme prive della concessione ADM, tutte riconducibili a società registrate in Paesi Esteri.
Sul tema della sicurezza informatica nel settore delle scommesse sportive è intervenuto ai nostri microfoni Alessandro Piccolo, Co Founder della nuova piattaforma Eazybet.it, brand del gruppo Sportbet che opera regolarmente nel mercato italiano grazie alla concessione Gad rilasciata dall’Agenzia dei Monopoli.
“La sicurezza informatica oggi è essenziale sia per gli operatori che per i fornitori di giochi al fine di proteggere gli utenti da perdite economiche e furto di dati. Oggi le aziende che operano nel settore del gioco pubblico online e i loro sistemi critici sono costantemente sotto attacco. Di conseguenza, la produttività si blocca e crea un grave danno economico alla filiera. Le soluzioni implementate da Eazybet e dagli altri operatori di gioco regolamentati in Italia mirano a proteggere l’industria del gioco, che dipende molto dalla protezione dei dati sensibili”, ci spiega Alessandro Piccolo.
“Proteggere i dati, i sistemi e le reti dagli attacchi informatici – continua Piccolo di Eazybet – è più importante che mai nel settore del gioco altamente regolamentato. Per gli operatori di casinò online e scommesse sportive, la protezione dei dati dei giocatori e delle transazioni economiche è fondamentale. Per i fornitori di giochi, la protezione del codice software è la chiave per continuare a innovare”.
“Sono molte le aziende digitale che sono state vittime di gravi minacce alla sicurezza informatica, come phishing, ransomware, malware e altre pratiche che ingannano gli utenti e li spingono a rivelare informazioni sensibili. Man mano che gli aggressori informatici diventano sempre più innovativi, le aziende si rendono conto di quanto queste minacce possano essere dannose per la loro continuità aziendale: ecco perché sono necessarie soluzioni informatiche complesse e il supporto di team specializzati in CyberSecurity, in grado di coordinarsi con l’ADM e la Polizia Postale. Una delle grandi sfide di questa nuova era guidata dalla trasformazione digitale è proprio la sicurezza dei consumatori”, conclude Alessandro Piccolo.
