Salvini contestato in Polonia ma il Tg2 fa un servizio nel quale il fan di Putin sembra San Francesco
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Salvini contestato in Polonia ma il Tg2 fa un servizio nel quale il fan di Putin sembra San Francesco

A Przemy il sindaco della cittadina polacca ha contestatoil capo della Lega rovinandogli la passerella. Ma al Tg2 non si sono persi d'animo.

Salvini contestato in Polonia ma il Tg2 fa un servizio nel quale il fan di Putin sembra San Francesco
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8 Marzo 2022 - 21.23


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In Polonia Matteo Salvini viene contestato visto che da quelle parti i russi storicamente sono visti non esattamente con sentimenti amorevoli e tutti sanno che il capo della Lega si è travestito da pacifista solo per far dimenticare anni di marchette politiche verso Putin (mezzo Putin vale due Mattarella) e di aver fatto l’uomo sandwich dello Zar.

Al netto della vicenda Metropol e Savoini che – al di là degli eventuali aspetti giudiziari – pone molto problemi politici.

E quindi Matteo Salvini, recentemente definito da padre Zanotelli un opportunista e un trasformista e non ha fatto mancare la sua passerella al confine tra Polonia e Ucraina.

Teatrino rovinato dal sindaco di Przemysl, la cittadina ad una decina di chilometri al confine che gli ha rinfacciato le magliette di Putin, ha detto che non lo avrebbe ricevuto e gli ha chiesto dei andare al confine a condannare Putin.

Ma al Tg2 questa figura da peracottaro internazionale è stata minimizzata e raccontata all’interno di un servizio da antologia. Ossia presentare Salvini come un novello San Francesco andato a fare del bene e aiutare i poveri e gli indifesi. Tutto accompagnato da generosissime immagini che mostravano Salvini nei luoghi dell’accoglienza da vero benefattore dell’umanità. Mancava solo la descrizione dell’incontro con il ‘fratello lupo’ e il quadro francescano sarebbe stato perfetto.

Poi – certo – le accuse del sindaco non potevano essere ignorate. Ma la grande maestria del Tg2 è stata quella del farle passare come una puntura di spillo in mezzo a tanta bontà salvininiana. Come finale sarebbe stata opportuna la citazione di prode Fracchia davanti al direttore: “Come è buono e come è umano lei”.

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