Crisi climatica e il problema dell’amplificazione artica, ossia il riscaldamento del Polo
Top

Crisi climatica e il problema dell’amplificazione artica, ossia il riscaldamento del Polo

Il programma Copernicus dell'Esa verrà ampliato per il monitoraggio di questa regione chiave a livello globale

Crisi climatica e il problema dell’amplificazione artica, ossia il riscaldamento del Polo
Lo scioglimento dei ghiacci
Preroll

globalist Modifica articolo

29 Maggio 2023 - 09.48


ATF

Un nuovo avvertimento sul fenomeno del riscaldamento globale proviene dall’amplificazione artica, un processo che porta a un riscaldamento più rapido in quella regione rispetto alla media globale.

Le informazioni sono fornite dal programma Copernicus dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA).

Questo rapido riscaldamento ha conseguenze significative non solo per l’ecosistema delicato della regione, ma anche a livello globale.

La principale causa dell’amplificazione artica è la riduzione del ghiaccio marino, che è collegata ai processi di formazione dell’acqua dolce e salina che influenzano le correnti oceaniche. Inoltre, lo scioglimento del permafrost non solo espone l’oceano a un maggiore assorbimento di calore, ma anche provoca un innalzamento del livello del mare e il rilascio di metano e anidride carbonica nell’atmosfera, creando un pericoloso circolo vizioso. I risultati di tutto ciò si manifestano negli eventi meteorologici estremi che abbiamo osservato negli ultimi anni.

Fino a poco tempo fa, le missioni satellitari in questa remota regione erano relativamente sporadiche, ma l’importanza dell’amplificazione artica ha reso indispensabile un monitoraggio continuo. Per questo motivo, il sistema Copernicus sarà potenziato con nuovi strumenti, che, insieme ad altri progetti che misurano le tendenze e le variazioni degli ultimi 40 anni, forniranno supporto ai governi e alla comunità scientifica per promuovere una gestione ambientale più sostenibile.

Native

Articoli correlati