Il "Mini Digital Festival" all’Università di Parma
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Il "Mini Digital Festival" all’Università di Parma

Un dibattito accademico sugli approcci e le visioni del web che verrà e che coinvolgerà anche realtà importanti del settore come Mondadori e Il Sole 24 Ore, con lo scopo di identificare il “nuovo giornalismo web” e l’informazione “figitale”

Il "Mini Digital Festival" all’Università di Parma
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Giuseppe Rizza Modifica articolo

10 Ottobre 2022 - 19.41 Culture


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di Azzurra Arlotto e Giuseppe Rizza

Tutto pronto per la seconda edizione del Mini Digital Festival, che si terrà giovedì 13 e venerdì 14 ottobre all’Università di Parma. La manifestazione, in programma nel Plesso di via D’Azeglio – Aula K2, sarà anche l’occasione per chiudere le lezioni d’aula del Master in Comunicazione digitale, mobile e social per l’anno accademico 2021/2022 e lanciare la nuova edizione 2022/2023.

Si tratta di un’iniziativa accademica che chiama a confronto docenti, giornalisti, comunicatori, progettisti del web, analisti e social media manager. Il compito di fare il punto sulle trasformazioni che stanno interessando l’informazione locale sarà affidato a Pierluigi Spagoni, Amministratore Delegato di Gazzetta di Parma, media partner della manifestazione, che per l’occasione ha lanciato il contest Cronaca locale in formato web&social dedicato ai giovani reporter.

Gli studenti di scuola superiore e universitari possono partecipare con un reel o un breve video dalla durata massima di un minuto e mezzo. Il contenuto deve essere informativo: ciò significa che il protagonista del video dovrà riferirsi a un fatto, un evento o un personaggio segnalato dalla più recente cronaca locale. Il reel o il video realizzato dovrà poi essere postato su Facebook, Instagram o TikTok con l’hashtag #infodigitalfestival2022. Con la condivisione del video, lo studente sarà automaticamente incluso tra i partecipanti al contest.

L’attestato di partecipazione per chi seguirà il festival sarà consegnato in formato NFT (Non-fungible token), ovvero il «gettone digitale» che sarà anche al centro di un panel su metaverso, blockchain e appunto NFT con esperti del «mondo crypto» e che sarà presentato dal tecno-filosofo Simone Puorto. Uno speech visual che affiancherà quello di Alessio Pomaro sulle possibilità che offre l’intelligenza artificiale di creare immagini finte, ma più «vere» di quelle reali.

Il 14 ottobre, nella seconda giornata del festival, avverrà la premiazione. I vincitori saranno due: uno per la categoria Vota la rete, dove si affermerà chi riceverà più like al proprio contenuto, mentre il secondo sarà deciso da una giuria tecnica. Il Mini Digital Festival potrà essere seguito in presenza ma anche online, sui canali ufficiali Facebook e YouTube del Master. La regia tecnica è di Infinito Design e all’organizzazione contribuisce anche l’associazione culturale Eureka! Cultura e innovazione.

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