Per lo spot sul decreto ristori la Regione Lombardia non ha trovato di meglio del negazionista Massimo Boldi
'Cipollino' è stato scelto per uno spot che sponsorizza ulteriori fondi per le categorie escluse dal Decreto Ristori. Ma lui aveva scritto un post dai toni negazionisti.

Massimo Boldi
L'attore, che si rivolge ai cittadini chiamandoli 'cipollini lombardi', riprende una battuta dal film 'Eccezziunale Veramente' ("lo so, lo so, non lo sapessi, ma lo so") con tanto di ammiccamenti e gesti che hanno reso famoso il Cipollino nazionale.
Ma su twitter è scoppiata la polemica, tanto più perché in molti ricordano le posizioni 'negazionsite' dell'attore:
Io mi chiedo perché #Lombardia pic.twitter.com/PmNoTuT5gP
— M49 (@M49liberorso) November 21, 2020
Sono "lombardo" da 60 anni ma mai mi sarei immaginato di vergognarmi così tanto.@RegLombardia facciamo, o meglio fate, schifo.
Se avete un minimo di senso del "decoro" ritirate questo abominio. https://t.co/zh02JaKn18
— Tripposauro [Enrico] (@tripposauro) November 21, 2020
Boldi è sempre stato il peggio del peggio della Lombardia, assieme ai suoi acoliti comici, lo Sgovernatore della Lombardia, il milliardario ridemens e il baciasalame Salvini.
— Patrick Henrard (@walden58) November 21, 2020
Uno dei principi base è quello di non toccarsi il naso e per spiegarlo fai uno spot con Boldi che si scaccola. Noi non lo sappiamo, ma di questo sodalizio comico si parlerà per millenni. pic.twitter.com/1zdsrRJzmO
— Loris Giordano (@danoris2110) November 21, 2020
Ridicolo, sciatto, osceno, di una bassezza unica. Il perché ce lo chiediamo in tanti. Non mi stupirei se ne arrivasse pure uno con Montesano. #Lombardia #boldi https://t.co/QpvZm8XUAb
— francesco ricci (@FraRicci_) November 21, 2020