Rosita Celentano blatera di 'terrorismo', Crisanti: "Terrorista è chi diceva che il virus era morto"
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Rosita Celentano blatera di 'terrorismo', Crisanti: "Terrorista è chi diceva che il virus era morto"

La scena a Diritto e Rovescio, con il virologo che sbotta: "Beata Rosita che c’ha avuto l’ansia guardando l’epidemia in televisione"

Rosita Celentano e Andrea Crisanti
Rosita Celentano e Andrea Crisanti
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16 Ottobre 2020 - 09.31


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Rosita Celentano, conduttrice tv figlia di Adriano e Claudia Mori che sabato scorso aveva partecipato alla manifestazione dei fascio-negazionisti a Roma, è stata rimessa in riga da Andrea Crisanti a Diritto e Rovescio quando si è permessa di dire che sul Covid si stia facendo ‘terrorismo mediatico’: “Io vivo in un terrorismo mediatico che peraltro dice tutto e il contrario di tutto, non solo fra un canale e un altro ma anche semplicemente nello stesso canale da una trasmissione all’altra. In questi mesi non ho mai sentito dire con la stessa frequenza con la quale viene ricordato ‘lavarsi le mani’, ‘mettere la mascherina’, ‘ tenere le distanze’, tutto giustissimo, contemporaneamente non si pensa mai alla salute mentale e psicologica della gente” si lamenta Celentano. 
Crisanti non si è trattenuto: “Mi permetta di dire una cosa: io penso che il terrorismo l’ha fatto chi ha detto che il virus era morto. E poi per quanto riguarda la signora Rosita beata lei che c’ha avuto l’ansia guardando l’epidemia in televisione. Pensi alle centinaia di migliaia di persone nella sanità che hanno lavorato giorno e notte durante l’epidemia. Non penso che nessuno abbia protestato per l’ansia. Sicuramente la televisione puà creare ansia, non la guardi. Pensi però a tutte le persone che l’ansia ce l’hanno e hanno affrontato la paura di venire contagiati”.

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