"Cazzi miei", Gianna Nannini si racconta in un libro
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"Cazzi miei", Gianna Nannini si racconta in un libro

Una storia, un libro-verità, molto più di una semplice autobiografia.

Gianna Nannini durante una presentazione del libro
Gianna Nannini durante una presentazione del libro
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21 Novembre 2016 - 14.08


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Gianna Nannini si racconta come non ha mai fatto prima in ‘Cazzi miei’, il libro che arriva domani nelle librerie (Mondadori, pagine 216, 18 euro), in cui condivide risvolti inediti della sua vita privata ed episodi drammatici della sua carriera, come quello da cui ha inizio il racconto. Era il 1983, l’anno in cui scrisse Fotoromanza, quando si ritrovò all’improvviso in un baratro, alla ricerca disperata di sé e dei frammenti della sua personalità, dispersi sulla strada del successo discografico: un “viaggio all’inferno”, come lei stessa lo definisce, di cui ancora oggi non riesce a darsi una spiegazione. “Forse non sono nata, sono solo morta e non lo so”, era lo stato d’animo di quel momento.

Questo libro è la storia di come Gianna Nannini ha saputo, da lì, ritrovare la grinta per ricominciare a vivere e lottare e per mantenere la sua indipendenza artistica, difendendola dalle pretese dell’industria discografica. È il racconto delle sue tante vite – fra canzoni, trasgressioni e viaggi dentro e fuori di sé -, ripercorse con una prosa graffiante proprio come la sua voce.

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