Un giovane palestinese è morto domenica sera dopo essere stato colpito da colpi d’arma da fuoco sparati dalle forze israeliane all’ingresso nord di Hebron, nel sud della Cisgiordania occupata, secondo quanto riferito da fonti mediche.
Il Ministero della Salute palestinese ha reso noto di essere stato informato dall’Autorità generale per gli affari civili che la vittima è Mohammad Wael Al-Sharouf, 23 anni. Le autorità israeliane avrebbero trattenuto il corpo dopo l’uccisione, avvenuta a nord della città.
In precedenza, fonti della sicurezza palestinese avevano riferito all’agenzia WAFA che i soldati israeliani, presenti all’ingresso settentrionale di Hebron, avevano aperto il fuoco contro il giovane, colpendolo alla testa. Secondo le stesse fonti, Al-Sharouf è rimasto a terra ferito per un periodo di tempo, mentre ai soccorritori sarebbe stato impedito di raggiungerlo.
Dopo l’episodio, le forze israeliane hanno chiuso i principali accessi alla città di Hebron, limitando ulteriormente la circolazione di persone e veicoli nell’area.
