Blinken da Netanyahu per spingere sul cessate il fuoco mentre Israele continua con le stragi a Gaza e in Libano
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Blinken da Netanyahu per spingere sul cessate il fuoco mentre Israele continua con le stragi a Gaza e in Libano

Il segretario di stato americano è andato in Israele per spingere per un accordo di cessate il fuoco a Gaza mentre gli Stati Uniti cercano di colmare le lacune nei colloqui per un accordo.

Blinken da Netanyahu per spingere sul cessate il fuoco mentre Israele continua con le stragi a Gaza e in Libano
Bombardamenti israeliani in Libano
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17 Agosto 2024 - 12.35


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Il segretario di stato americano è andato in Israele per spingere per un accordo di cessate il fuoco a Gaza mentre gli Stati Uniti cercano di colmare le lacune nei colloqui per un accordo, ha affermato il dipartimento di stato. Nel frattempo nove persone, tra cui bambini, sono state uccise in un attacco israeliano in Libano, ha affermato il ministero della salute del paese.

Antony Blinken cercherà di garantire una tregua e un accordo di rilascio degli ostaggi attraverso la “proposta ponte” presentata dagli Stati Uniti venerdì durante i colloqui a Doha, ha affermato il dipartimento di stato.

Il presidente Joe Biden ha affermato venerdì che “siamo più vicini che mai” a un cessate il fuoco dopo due giorni di colloqui nella capitale del Qatar. I colloqui sono stati sospesi venerdì con i negoziatori pronti a incontrarsi di nuovo la prossima settimana.

Tuttavia, l’Agence France-Presse ha riferito che Hamas, che non ha partecipato ai colloqui di Doha, ha annunciato la sua opposizione a quelle che ha definito “nuove condizioni” da parte di Israele nell’ultimo piano.

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Un alto funzionario di Hamas, Izzat al-Rishq, ha detto a Reuters che Israele “non ha rispettato quanto concordato” nei colloqui precedenti, citando quanto detto loro dai mediatori.

Blinken e Benjamin Netanyahu, il primo ministro israeliano, dovrebbero incontrarsi lunedì, ha detto un funzionario israeliano.

Un funzionario statunitense, nel frattempo, ha avvertito che l’Iran affronterebbe conseguenze “catastrofiche” e farebbe deragliare lo slancio verso una tregua a Gaza se colpisse Israele in risposta all’uccisione del capo politico di Hamas Ismail Haniyeh a Teheran il 31 luglio.

Gli Stati Uniti hanno incoraggiato l’Iran “a non procedere su quella strada perché le conseguenze potrebbero essere piuttosto catastrofiche, in particolare per l’Iran”, ha detto l’alto funzionario statunitense in condizione di anonimato a Washington venerdì, tra le preoccupazioni che il minacciato contrattacco di Teheran contro Israele potrebbe portare a una guerra totale in Medio Oriente.

In Libano, nove persone, tra cui una donna e i suoi due figli, sono state uccise da un attacco israeliano su un edificio residenziale nella città meridionale di Nabatieh, ha affermato il ministero della Salute libanese sabato mattina. Cinque persone sono rimaste ferite, due in modo critico, ha affermato.

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Il bilancio delle vittime dell’attacco nell’area di Nabatieh è uno dei più alti nel Libano meridionale da quando Hezbollah e le forze israeliane hanno iniziato a scambiarsi colpi di arma da fuoco quasi quotidianamente oltre il loro confine dopo l’inizio della guerra a Gaza in ottobre.

L’esercito israeliano ha affermato che l’attacco aereo aveva come obiettivo un deposito di armi utilizzato dai militanti di Hezbollah.

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