Reali e leader mondiali si riuniscono oggi con i veterani nel nord della Francia per celebrare gli 80 anni dallo sbarco in Normandia.
L’invasione via mare, la più grande della storia, vide più di 150.000 truppe alleate invadere la Normandia in un punto di svolta della seconda guerra mondiale.
Sono previsti eventi commemorativi in Francia e anche nel Regno Unito, per i veterani che non possono recarsi in Francia.
Ieri, Re Carlo ha reso omaggio ai veterani del D-Day in un evento commemorativo a Portsmouth.
Carlo III ha affermato che le loro “storie di coraggio, resilienza e solidarietà” commuovono, ispirano e “ci ricordano ciò che dobbiamo a quella grande generazione in tempo di guerra – ora, tragicamente, ridotta a così poche”.
Ha detto re Carlo: “Coloro che si sono riuniti qui a Portsmouth non avrebbero mai dimenticato quello spettacolo. Era di gran lunga la più grande flotta militare che il mondo abbia mai conosciuto. Eppure tutti sapevano che sia la vittoria che il fallimento erano possibili, e nessuno poteva conoscere il proprio destino”.
E poi: “Equipaggio di volo in volo, marinai che equipaggiano navi da guerra; o truppe su imbarcazioni d’assalto che si fanno strada attraverso le onde tempestose fino alla riva; che si lanciassero con il paracadute, atterrassero su un aliante di legno o facessero quel terribile atto di fede sulle spiagge… tutti devono essersi chiesti se sarebbero sopravvissuti e come avrebbero reagito di fronte a un pericolo così mortale”.