Un liberticida nemico della democrazoa nonché golpista mancato. Donald Trump ha promesso di reprimere le proteste filo-palestinesi nei campus universitari se verrà rieletto. Lo riferisce il Washington Post riferendo quanto detto dal tycoon durante un incontro con donatori a New York, un gruppo – ha scherzato – che includeva «il 98% dei miei amici ebrei».
«Una cosa che farò è buttare fuori dal Paese ogni studente che protesta. Sapete, ci sono molti studenti stranieri. Non appena lo sapranno, si comporteranno bene», ha assicurato Trump il 14 maggio, secondo i donatori presenti all’evento. Quando uno dei donatori si è lamentato del fatto che molti studenti e professori che protestano nei campus avrebbero potuto un giorno ricoprire posizioni di potere negli Stati Uniti, l’ex presidente ha definito i manifestanti parte di una «rivoluzione radicale» che ha promesso di sconfiggere.
«Se mi fate eleggere, e dovreste davvero farlo, riporteremo indietro quel movimento di 25 o 30 anni», ha dichiarato.
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