Le Nazioni Unite ribadiscono l’appello del Segretario Generale Antonio Guterres a tutte le parti in Medio Oriente perché facciano «un passo indietro dall’abisso» e considerino «l’insopportabile costo umano e economico di un potenziale conflitto regionale».
Lo ha detto il sottosegretario generale dell’Onu per gli affari politici Rosemary DiCarlo aprendo una riunione del Consiglio di Sicurezza chiesta dalla Russia per discutere la situazione dopo i raid aerei americani su Siria e Iraq in rappresaglia per l’attacco a una base americana in Giordania in cui hanno perso la vita tre soldati Usa.
«La situazione in Medio Oriente resta altamente infiammabile. La stabilità regionale a lungo termine richiede l’attuazione di una chiara road map politica in tutte queste situazioni», comprese Gaza, Yemen, Libano, oltre che Iraq e Siria.