Al Jazeera riferisce che persone sono intrappolate sotto le macerie dopo che i raid aerei israeliani hanno preso di mira otto case vicino all’ospedale Kamal Adwan, nel nord della Striscia di Gaza.
La rete televisiva riporta:
Le immagini del sito, verificate da Al Jazeera, mostrano una distruzione diffusa mentre i soccorritori cercavano le vittime. Un uomo che piange ad alta voce mentre cerca sotto le macerie amici e familiari usando il flash del telefono. Secondo un funzionario dell'ambulanza arrivato sul posto, c'erano solo due ambulanze per trasportare le persone uccise e ferite. Un paramedico ha detto che nelle case risiedevano più di dieci persone, ma solo in una ce ne erano fino a 18.
Non è chiaro quante persone siano rimaste nel nord di Gaza dopo oltre un mese di bombardamenti israeliani e di ripetute istruzioni da parte dell’esercito israeliano affinché i civili fuggissero nel sud di Gaza, anch’essa ripetutamente bombardata.
AP rileva che l’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi stima che circa 160.000 persone siano ancora nei suoi rifugi, anche se non è più in grado di fornire servizi. Circa 1,7 milioni di palestinesi, circa tre quarti della popolazione di Gaza, sono fuggiti dalle proprie case.