Stragi a Gaza, il Bahrein verso la rottura con Israele
Top

Stragi a Gaza, il Bahrein verso la rottura con Israele

Il parlamento inferiore del Bahrein, uno dei primi firmatari degli Accordi di Abraham che normalizzarono le relazioni tra Israele e alcuni Stati arabi, ha annunciato che il Bahrein sta recidendo tutti i legami economici con Israele.

Stragi a Gaza, il Bahrein verso la rottura con Israele
La riapertura dell'ambasciata israeliana nel Bahrein
Preroll

globalist Modifica articolo

2 Novembre 2023 - 15.51


ATF

Il parlamento inferiore del Bahrein, uno dei primi firmatari degli Accordi di Abraham che normalizzarono le relazioni tra Israele e alcuni Stati arabi, ha annunciato che il Bahrein sta recidendo tutti i legami economici con Israele. Non c’è stata alcuna conferma immediata da parte del Ministero degli Affari Esteri del Bahrein.

Il parlamento noto come consiglio dei rappresentanti ha affermato che l’ambasciatore israeliano se n’è andato e che il Bahrein sta richiamando il suo ambasciatore. Il parlamento ha affermato che Israele viola il diritto internazionale umanitario. L’annuncio è apparso sul sito del Parlamento.

Israele ha confermato che il suo ambasciatore se n’era andato, ma ha detto che le relazioni sono rimaste stabili e ha lasciato intendere che se n’era andato per ragioni di sicurezza.

Sarebbe un passo straordinario da parte del Regno, dato che solo lo scorso dicembre i due paesi hanno acclamato la vicinanza dei loro legami quando Isaac Herzog, il presidente israeliano, con sua moglie ha visitato il Bahrein.

Israele ha utilizzato i suoi canali di social media in Bahrein per evidenziare la barbarie dell’attacco di Hamas del 7 ottobre.

All’inizio di questa settimana il ministro degli Esteri giordano, Ayman Safadi, ha ritirato l’ambasciatore giordano in Israele e ha chiesto a Israele di ricambiare. La Giordania non è firmataria degli accordi stipulati nell’era Trump, ma gode del sostegno dell’amministrazione Biden.

La decisione del Bahrein, che riflette l’opinione popolare all’interno del regno, esercita pressioni su Marocco, Sudan ed Emirati Arabi Uniti, gli altri tre firmatari degli accordi, affinché seguano l’esempio. Alcuni politici degli Emirati hanno affermato che non è necessario farlo, ma alle Nazioni Unite gli Emirati Arabi Uniti sono stati una voce di spicco nel chiedere la cessazione delle ostilità.

Il parlamento del Bahrein non ha fissato le condizioni per il pieno ripristino delle relazioni diplomatiche, per non parlare di un calendario.

In una dichiarazione congiunta con il Regno Unito rilasciata all’inizio di questa settimana, il Bahrein ha chiesto solo una pausa umanitaria, una richiesta meno stringente di quella sostenuta dai diplomatici del Bahrein in un voto di venerdì scorso all’Assemblea generale delle Nazioni Unite.

Native

Articoli correlati