Come previsto, Biden ha utilizzato il suo secondo discorso nello Studio Ovale per fare appello agli americani affinché sostengano decine di miliardi di dollari di finanziamenti per Israele e Ucraina.
Biden ha annunciato che invierà una richiesta urgente di finanziamento al Congresso, che dovrebbe ammontare a circa 100 miliardi di dollari nel prossimo anno.
La proposta, che sarà presentata venerdì, include fondi per Ucraina, Israele, Taiwan, aiuti umanitari e gestione delle frontiere.
Confronti e Punti Chiave
Durante tutto il discorso ha fatto paragoni tra Israele e Ucraina, Hamas e Putin. Ha sottolineato, tuttavia, che Israele non dovrebbe commettere gli stessi “errori” commessi dagli Stati Uniti dopo l’11 settembre, quando, a suo dire, gli americani erano “accecati dalla rabbia”.
Impegno per la Pace
Biden ha dichiarato: “Per quanto sia difficile, non possiamo rinunciare alla pace, non possiamo rinunciare a una soluzione a due Stati”, e che “gli Stati Uniti restano impegnati a garantire il diritto dei palestinesi alla dignità e all’autodeterminazione. Gli atti di Hamas non tolgono questo”.
Differenze tra le Minacce di Hamas e Putin
“Hamas e Putin rappresentano minacce diverse”, ha dichiarato Biden. “Ma hanno questo in comune. Entrambi vogliono annientare completamente una democrazia vicina”.
Richiesta di Bilancio Urgente
Biden ha detto: “Ecco perché domani invierò al Congresso una richiesta urgente di bilancio per finanziare le esigenze di sicurezza nazionale dell’America per sostenere i nostri partner critici, tra cui Israele e Ucraina. È un investimento intelligente che pagherà i dividendi per la sicurezza americana per generazioni. Aiutaci a tenere le truppe americane lontane dai pericoli. Aiutaci a costruire un mondo più sicuro, più pacifico e più prospero per i nostri figli e nipoti. In Israele, dobbiamo assicurarci che abbiano ciò di cui hanno bisogno per proteggere le persone oggi e sempre. Il pacchetto di sicurezza che mando al Congresso e che chiedo al Congresso di costruire è un’aggiunta senza precedenti alla nostra sicurezza che rafforzerà Israele, il vantaggio militare qualitativamente meraviglioso a cui ci siamo impegnati, quel vantaggio militare.”
