L’ultimatum di Israele, che ha ordinato alla popolazione di Gaza di evacuare la città entro 24 ore, sta portando migliaia di persone a incamminarsi verso il confine con l’Egitto. In molti si stanno spostando a piedi, non disponendo di mezzi di trasporto. Numerose le famiglie intere che hanno abbandonato la propria casa e ciò che resta della città. Il panico tra la popolazione è dovuto anche all’importante presenza negli ospedali, ad anziani e bambini che sono impossibilitati a lasciare la città.
Mezz’ora dopo l’ordine di evacuazione di massa a Gaza, il politico egiziano Mustafa Bakri ha accusato Israele di voler spingere i palestinesi in Egitto. “Sembra che questo avvertimento preannunci l’imminente aggressione di terra e lo spostamento forzato della popolazione della Striscia di Gaza verso il confine con l’Egitto, in modo da eliminare il sogno di creare uno Stato palestinese”, ha scritto Bakri in un post pubblicato su twitter.
L’Egitto teme un afflusso massiccio di migranti al suo confine orientale. Ha chiesto che gli aiuti internazionali vengano convogliati attraverso il valico di Rafah con Gaza.