G20, Sunak promette di rinfacciare alla Russia le sofferenze che sta provocando in Ucraina e nei paesi poveri
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G20, Sunak promette di rinfacciare alla Russia le sofferenze che sta provocando in Ucraina e nei paesi poveri

Il primo ministro del Regno Unito, Rishi Sunak, ha promesso di puntare il dito contro la Russia al G20 per la “sofferenza” che sta infliggendo agli ucraini e a milioni di persone tra le più povere del mondo.

G20, Sunak promette di rinfacciare alla Russia le sofferenze che sta provocando in Ucraina e nei paesi poveri
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8 Settembre 2023 - 10.49


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Il primo ministro del Regno Unito, Rishi Sunak, ha promesso di puntare il dito contro la Russia al G20 per la “sofferenza” che sta infliggendo agli ucraini e a milioni di persone tra le più povere del mondo.

Parlando sull’aereo per l’India, il primo ministro ha criticato il presidente russo Vladimir Putin per aver rifiutato di partecipare al vertice del G20 in India – il secondo anno consecutivo il leader russo ha mancato l’incontro dei leader mondiali.

Putin ha inviato il ministro degli Esteri Sergei Lavrov a Nuova Delhi in sua assenza.

Sunak ha detto che il leader russo si è tenuto alla larga dallo scontro con l’Occidente dopo l’invasione dell’Ucraina perché “non vuole essere ritenuto responsabile”.

Il leader britannico ha affermato che intende evidenziare l’impatto che la decisione di Mosca di far fallire l’iniziativa sul grano del Mar Nero sta avendo sui paesi in via di sviluppo, che fanno affidamento sul grano a basso costo proveniente dall’Ucraina per il cibo.

Leggi anche:  Sunak: quando in nome del sovranismo si vogliono calpestare i diritti umani

La sua promessa di sfruttare l’incontro a Nuova Delhi per continuare a manifestare contro l’attacco del Cremlino a Kiev arriva nonostante il paese ospitante, l’India, continui a mantenere legami aperti con il regime di Putin.

Sunak, alla domanda dei giornalisti se avesse un messaggio per Lavrov al G20, ha detto:

 Quando si tratta di Lavrov, il messaggio è che il fatto che Putin non sia presente dimostra il suo isolamento nella comunità globale. Non c’era l’anno scorso, non c’è quest’anno per rispondere di quello che sta facendo. Non vuole essere ritenuto responsabile.
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