Spagna, Re Felipe VI dà al popolare Feijoo l'incarico di formare un governo
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Spagna, Re Felipe VI dà al popolare Feijoo l'incarico di formare un governo

L'investitura del leader popolare sembra destinata a non avere successo, visto che può contare teoricamente solo su 172 voti al Congresso, quattro in meno rispetto alla maggioranza

Spagna, Re Felipe VI  dà al popolare Feijoo l'incarico di formare un governo
Re Felipe VI e Alberto Nunez Feijoo
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22 Agosto 2023 - 23.15


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Re Felipe VI ha incaricato il leader del Partito popolare spagnolo, Alberto Nunez Feijoo, di presentarsi al Congresso per l’investitura come presidente del governo.

Feijoo ha accettato l’incarico, come riferisce il quotidiano “El Pais”. L’investitura del leader popolare sembra destinata a non avere successo, visto che può contare teoricamente solo su 172 voti al Congresso, quattro in meno rispetto alla maggioranza, mentre i deputati contrari alla sua elezione dovrebbero essere 178.

Lunedì al via le consultazioni

 “Daremo voce agli oltre 11 milioni di cittadini che vogliono cambiamento, stabilità e moderazione con un governo che difenda l’uguaglianza di tutti gli spagnoli”, ha detto Feijoo, che punta a un esecutivo monocolore del Pp. Ha poi aggiunto che da lunedì inizierà le consultazioni con i vari gruppi parlamentari. 

Ad annunciare la decisione del re è stata la presidente del Congresso, la socialista Francina Armengol che, come da protocollo, è stata ricevuta dal sovrano al termine delle consultazioni. Spetta a lei il compito di fissare la data per il dibattito d’investitura. Prima di prendere questa decisione, però, parlerà con Feijóo e ascolterà le sue esigenze. 

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Perché è stato scelto Feijoo

 La Casa reale spagnola ha motivato la scelta di Feijoo con il fatto che il Pp è stato il partito che ha ottenuto più seggi alle elezioni del 23 luglio. Inoltre, è diventata una consuetudine che il monarca proponga come candidato il leader del gruppo politico che ha ottenuto una maggiore rappresentanza al Congresso. La casa reale ha spiegato che “nella procedura di consultazione non è stato accertato, ad oggi, che vi sia una maggioranza sufficiente per l’investitura che, in caso, avrebbe fatto decadere questa consuetudine”.

Anche Sanchez pronto a governare

 Re Felipe VI ha ricevuto in giornata il premier ad interim, Pedro Sanchez, del Partito socialista, e anche il leader del Partito popolare, Feijoo. Entrambi hanno manifestato al capo di Stato la loro disponibilità a essere indicati come candidati per la formazione del nuovo governo e si sono detti pronti a presentarsi alla sessione d’investitura al Congresso dei deputati.

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In una conferenza stampa alla Moncloa, Sanchez ha sostenuto che il Psoe è “in condizioni” di “raccogliere il sostegno parlamentare necessario” per la formazione del governo, come già dimostrato nell’elezione della presidenza del Congresso dei deputati. Il socialista ha affermato che Feijoo non ha i numeri al Congresso, che la sua ipotetica investitura “fallirebbe” e che dunque “non c’è altra alternativa a un governo progressista”. 

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