Le forze militari e di sicurezza russe hanno impedito a un gruppo di sabotaggio ucraino di infiltrarsi nella regione di Bryansk nella Russia occidentale, ha detto martedì il governatore regionale.
Le forze armate russe, insieme agli agenti di frontiera del Servizio di sicurezza federale (FSB) e alle unità speciali della Guardia nazionale, hanno sventato “un tentativo di infiltrazione da parte di un gruppo di ricognizione diversivo ucraino” nella regione di Bryansk, ha dichiarato il governatore Alexander Bogomaz.
Dopo aver inizialmente affermato che non ci sono state vittime civili nel tentativo di incursione, Bogomaz ha detto che un lavoratore agricolo è stato ferito e ricoverato in ospedale.
Ha identificato l’area presa di mira nell’attacco come il villaggio di Kurkovichi, situato oltre il confine con la regione di Chernihiv, nel nord-est dell’Ucraina.
Nell’ultimo anno, le regioni russe al confine con l’Ucraina hanno regolarmente riferito di bombardamenti e attacchi da parte delle forze ucraine, comprese occasionali incursioni transfrontaliere da parte di militanti armati filo-ucraini.
A giugno, la regione russa di Belgorod ha visto la più grande incursione dall’inizio della guerra in Ucraina.
Droni e bombardamenti sono stati utilizzati nell’assalto di giugno, sollevando interrogativi sulla forza delle difese del confine russo.
L’Ucraina ha negato la responsabilità degli attacchi, incolpando invece i gruppi partigiani russi contrari al presidente Vladimir Putin.
