Mosca accusa ancora la Nato: "Ha dato le armi ai sabotatori di Bryansk"
Top

Mosca accusa ancora la Nato: "Ha dato le armi ai sabotatori di Bryansk"

Il ministero degli Esteri russo sostiene che gli omicidi di Bryansk siano opera degli ucraini che hanno usato armi ella Nato

Mosca accusa ancora la Nato: "Ha dato le armi ai sabotatori di Bryansk"
La Russia accusa l'Ucraina di aver fatto un raid a Bryansk
Preroll

globalist Modifica articolo

3 Marzo 2023 - 16.21


ATF


La propaganda di Putin torna a puntare l’indice contro la Nato.

L’Occidente arma e sostiene Kiev ed è quindi complice dell’attacco compiuto da `sabotatori ucraini´ nella regione russa di Bryansk, al confine con l’Ucraina: lo ha denunciato il ministero degli Esteri russo. «Gli omicidi nella regione di Bryansk sono stati commessi con armi della Nato: è legittimo dunque classificare questi stati come complici di questi crimini e sponsor del terrorismo», si legge nella nota.

Secondo le autorità russe, l’attacco è stato compiuto da «sabotatori» ucraini ed è costato la vita a due civili e il ferimento di un ragazzino di 11 anni, colpito alla schiena; motivo per cui il presidente russo Vladimir Putin ha definito l’accaduto un «attacco terroristico». Il ministero degli Esteri russo ha ricordato che «le autorità ucraine hanno ripetutamente riconosciuto che le loro azioni hanno l’approvazione e il sostegno degli Stati Uniti e di altri paesi della Nato».

In altri termini la Nato avrebbe dato ai sabotatori ucraini armi della Nato perché così sarebbe stata più chiara la provenienza dell’attacco. Una versione un po’ sbrigativa e che sa di propaganda.

Leggi anche:  Al Parco della Vittoria di Mosca il regime espone i 'trofei di guerra' provenienti dall'Ucraina
Native

Articoli correlati